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Dopo aver pubblicato l'articolo su Torre dell'Orso, oggi continuiamo ad approfondire la nostra splendida penisola.

Dopo avervi parlato di Creta e della Mappa di Lisbona, oggi tocca ad un'altra eccellenza. Con più di 2000 anni di storia, la città di Roma è storicamente e culturalmente una delle più ricche al mondo. Destinazione popolare per tutti, questa "Città eterna" offre un largo ventaglio itinerari turistici da scoprire, motivo per cui prima di trovarsi in questa meravigliosa città è molto importante avere le idee chiare di cosa vedere a Roma.

La capitale dell’Italia è una prospera metropoli commerciale dalla ricca vita culturale, di cui i numerosi musei, edifici ed esposizioni testimoniano una storia lunga e variegata. Questa è una delle ragioni per cui la città di Roma è conosciuta come "Città eterna". Sia che siate in cerca di Dolce Vita, sia che vi affascini la storia culturale e religiosa, dovete programmare almeno un viaggio a Roma. Tra le cose da vedere a Roma troviamo: Centro politico e religioso del paese, la capitale italiana riflette questo suo ruolo anche nel paesaggio urbano: impressionante la basilica di San Pietro nel Vaticano, tappa primaria del vostro itinerario romano.

A spasso per la storia in un giorno

Ciò che la città di Roma offre di più spettacolare, sono senz’altro le eredità dell’epoca dell’Impero; la Roma papale è famosa soprattutto per il Vaticano e la Cappella Sistina associata ma, tra i punti di riferimento della città, si cita anche il celebre Colosseo, situato presso il primo dei rioni di Roma, Monti.

A piedi, col pullman o col metrò, per una visita guidata di Roma l’importante è prendersi tutto il tempo necessario. Numerose attrazioni culturali - da non mancare una visita al museo la Casa di Goethe - vi invitano a scoperte meravigliose. Per un itinerario all’insegna del relax, si può, in alternativa, noleggiare una macchina o optare per il treno in base a cosa vedere a Roma.

Sentitevi come se il tempo si fosse fermato e offritevi un’esperienza speciale con la leggendaria Venice Simplon Orient Express, per un viaggio a Roma. Questo treno di lusso, composto da vagoni originali del leggendario Orient Express rinnovati, vi sedurrà per l’atmosfera particolare, a tratti nostalgica, e per i succulenti pasti serviti nel vagone ristorante. Luogo di divertimento, negozi eleganti e numerosi festival, la "Città eterna" è emblema del la Dolce Vita al massimo grado. Agli amanti della vita notturna, sono riservate notti animate grazie alle molte discoteche, i club e i bar, aperti di norma a partire dalla mezzanotte.

Cosa vedere a Roma: il centro storico in 3 giorni

Un turista che si appresta a trascorre due o più giorni nella Capitale è sicuramente attratto dalle bellezze artistiche e architettoniche che la città offre, prediligendo soprattutto la visita dei maggiori monumenti di Roma. La quantità di monumenti a Roma è enorme; la città infatti è ricchissima di palazzi antichi, chiese, musei di varie epoche e stili.

Il punto nevralgico, quello maggiormente carico di arte e di monumenti, è indubbiamente il Centro Storico. Monumento importantissimo a Roma è, ad esempio, L'Altare della Patria e il Vittoriano, situato sulla sommità nord del Campidoglio, in asse con Via Del Corso.

Altri monumenti per antonomasia sono anche il Colosseo e i Fori Imperiali; verso il Circo Massimo invece sarà poi possibile visitare le catacombe Cristiane. Molto interessanti sono poi i numerosi palazzi presenti nella città quali: Galleria Borghese, Palazzo Barberini, Galleria Spada, Galleria Corsini, Palazzo Venezia, Palazzo Madama, i palazzi del Quirinale e di Montecitorio. Tra le fontane vanno invece menzionate la Fontana di Trevi, la Barcaccia e la Fontana dei Quattro Fiumi, situata a Piazza Navona.

La cultura

Molto interessanti tra le tante cose da vedere a Roma sono anche i teatri come il Valle, l'Argentina, il Sistina, l'Eliseo o il Brancaccio. Monumenti di Roma assolutamente da vedere sono anche le Terme di Caracalla, il Pantheon, il Foro Romano, la colonna Traiana, l'arco di Costantino, il Tempio di Marcello, l'Ara Pacis, la Domus Area.

Le chiese sono poi dei monumenti, piene di tesori e dipinti preziosi; tra queste è possibile menzionare, oltre alla Basilica di San Pietro in Vaticano anche: San Giovanni in Laterano, la basilica di San Paolo fuori le Mura, la basilica di Santa Maria Maggiore e la chiesa di San Giovanni e Paolo.

Gliubileo finito, come è andata per Roma?

Chiuse le Porte Sante è tempo di bilanci per il Giubileo straordinario della Misericordia indetto da papa Francesco e che è durato dal novembre 2015 fino a quello dell'anno successivo. Un evento che ha colto tutti un po' di sorpresa quando fu annunciato, tra molte speranze e qualche dubbio. Le preoccupazioni erano tutte dovute sostanzialmente per due aspetti riguardanti la città di Roma. La prima naturalmente era quella legata al terrorismo. Infatti la Francia era stata da poco insanguinata dagli attentati dell'Isis e c'era molto timore che le mire dei terroristi si potessero spostare sulla capitale visto l'importnate evento cristiano che vi si sarebbe svolto per un anno intero. Il secondo poi era legato al sostanziale caos che regnava in quel momento a Roma, con i problemi dell'allora sindaco Marino e soprattutto i trasporti pubblici in grande difficoltà. Sotto questo aspetto fortunatamente a livello di ordine pubblico tutto è filato liscio come l'olio, anche grazie al grande lavoro messo in campo da parte delle forze dell'ordine e dei servizi di intelligence. Per quanto riguarda i trasporti e i servizi anche qui il bilancio può essere definito positivo, anche se molti cantieri non sono stati completati oppure, addirittura, ancora devono partire. Le speranze invece erano tutte rivolte er il turismo, vediamo come è andata.

Tanti pellegrini ma pochi affari

Cosa vedere a Roma

Alla fine i dati dell'arrivo dei pellegrini si è rivelato un bel paradosso. Sono stati circa 22 milioni i fedeli arrivati in città durante l'Anno Santo, però le stime delle associazioni di categorie parlano che complessivamente nel 2016 saranno 15 milioni le persone ad alloggiare nella capitale, un aumento di poco rispetto lo standard degli scorsi anni. Allora perchè se in tanti sono arrivati alberghi e hotel per gruppi Roma non hanno fatto registrare grossi affari ? Il motivo è che nel settore ricettivo le cose stanno cambiando molto. Grossi aumenti infatti ci sono stati per i b&b e gli air b&b, ma il grosso boom li hanno avuti le strutture ecclesiastiche che hanno prezzi molto contenuti. Se poi incrociamo il dato degli hotel con quelli dei ristoranti, anche loro rimasti fortemente delusi da questo Giubileo, si capisce che si è trattato di un turismo religioso molto da mordi e fuggi, fatto in giornata e spesso anche con pranzo a sacco. Una esperienza questa che quindi deve servire alla città di Roma per capire come si sta evolvendo il turismo, intercettare le nuove esigenze per far si che tutti i settori cittadini tornino a sorridere perchè la città deve rialzarsi.

Cosa vedere a Roma

Siamo convinti sia la più bella città del mondo. Una città dove arte e cultura si fondono perfettamente, regalando delle meraviglie ai turisti di tutto il mondo che continuamente fanno tappa a Roma. Di seguito cercheremo di fornire degli spunti per quanti fossero interessati all’acquisto di un soggiorno romano (sia esso estivo o invernale non fa differenza), proponendo alcuni tra i migliori itinerari turistici.

Gianicolo - Castel Sant'Angelo

Di sicuro interesse storico, l’itinerario turistico che proponiamo per primo vi coinvolgerà senz’altro. Dal Gianicolo si viaggia sulla classica Via Passeggiata del Gianicolo. Arrivati alla fine si svolta a sinistra per Borgo Santo Spirito e si giunge alla splendida Città del Vaticano. Un’occasione per gustare le bellezze architettoniche della chiesa di Pietro. L’itineario squisitamente turistico che proponiamo per la città continua con la visita ai Musei Vaticani. Riprendendo il cammino si prosegue per Via della Conciliazione e si arriva a Castel Sant’Angelo per Ponte Sant’Angelo, scenario dell’attuale libro Angeli e Demoni di dan Brown.

Fontana di Trevi – Arco di Costantino

Altro luogo che da sempre ricorda la capitale nell’immaginario mondiale. Stiamo parlando della splendida Fontana di Trevi. Partendo da questo meraviglioso agglomerato di meraviglie artistiche e idriche si prosegue per Via del Corso fino a giungere a Piazza Venezia a valle del Campidoglio. Lasciandoci alle spalle la maestosa costruzione si continua con il nostro itinerario turistico per Via dei Fori Imperiali fino ad arrivare al Foro, scenario che farà riaffiorare alla mente i fasti dell’Impero che fu. Altra tappa fissa per chi visita Roma? Sicuramente il Colosseo, simbolo del fasto romano ed uno fra i monumenti più conosciuti al mondo, tanto quanto l'Arco di Costantino.

Piazza di Spagna - Sant’Ignazio di Loyola

L’ultimo percorso che siamo certi non debba farsi mancare nessun turista che si rispetti è rappresentato da un itinerario molto suggestivo. Si parte da Piazza di Spagna, a passeggio per la fantastica scalinata di Trinità dei Monti. Proseguendo su Via Condotti, una delle vie più in di Roma, si svolta a sinistra per Via del Corso e si giunge alla Fontana di Trevi. La Fontana, come tutti sappiamo, nasce di fronte Palazzo Poli. Continuando il nostro viaggio per Via del Tritone arriveremo alla splendida chiesa di Sant’Andrea delle Fratte, con il campanile e la cupola del Borromini. Il nostro percorso si conclude con la visita alla chiesa di Sant’Ignazio di Loyola, dell’ordine dei Gesuiti. Qui si potranno ammirare gli affreschi sulla volta raffigurante il “Trionfo di Sant'Ignazio”.

Roma è una città che va vissuta a pieno, assaporando con calma ogni sua sfumatura artistica e culturale. Il nostro vuole essere un suggerimento per apprezzare Roma in soli tre giorni. Vediamo uno degli itinerari per chi vuole passare 3 giorni nella capitale. Consigliatissimo passare la serata in uno dei ristoranti Piazza di Spagna per vivere appieno il gusto della tipica cucina romana presso i locali più caratteristici.

Itinerari: Cosa vedere a Roma il I Giorno

Cosa vedere a Roma

In mattinata. Il percorso inizia dal Ponte dell’Angelo, costruito per raggiungere il Mausoleo di Adriano, conosciuto come Castel Sant’Angelo, dalla Statua dell’Arcangelo Michele che ripone la spada nel fodero dopo la peste del 590. Castel Sant’Angelo, costruito tra il 123 ed il 139 d.C. da Adriano, divenne residenza di alcuni Papi, ma anche prigione e luogo di tortura. Percorrete la grande Via della Conciliazione e arriviate alla grande Piazza di San Pietro. Lungo il percorso è obbligatoria una breve visita alla Chiesa di Santa Maria in Traspontina, alle cui colonne furono legati i Santi Pietro e Paolo prima del loro tragico martirio.

Arriverete allo splendido Colonnato del Bernini che con le sue colonne e le Statue dei Santi racchiude la Piazza di San Pietro, luogo di incontro dei Cattolici di tutto il Mondo e mirabile scenario liturgico. Potrete ammirare la splendida Facciata della Basilica di San Pietro e la Porta Santa ( aperta solo in occasione del Giubileo). All’interno della Basilica Consacrata da Urbano VIII nel 1626 , immensi tesori artistici e religiosi. Salite sul Gianicolo, uno dei sette Colli di Roma e nel bellissimo belvedere da cui si ammira l'intera città, assistete alla Cerimonia del Cannone.

Nel pomeriggio: Scendete lungo i tornanti fino a Ponte Sisto, lasciate la riva destra del Tevere ed "immergetevi" nel quartiere di Campo dei Fiori. Piazza Campo dei Fiori, con il suo mercato all'aperto, mantiene intatto il fascino e l'atmosfera delle locande medievali. Intorno da ammirare, i grandi palazzi Rinascimentali come Palazzo Farnese o Palazzo Spada. Dalle caotiche stradine del quartiere, come Via dei Giubbonari o Via dei Baullari, i cui nomi derivano dalle tante botteghe artigiane, raggiungete Piazza Navona.

Lo Stile Barocco domina la spettacolare scenografia di Piazza Navona. costruita sulle rovine dello Stadio di Domiziano, le cui tribune costituiscono le Fondamenta dei Palazzi Rinascimentali che la circondano come Palazzo Pamphili. Si rimane incantati ad ammirare le Fontane del Moro, dei Fiumi, con il grande Obelisco Egizio e di Nettuno ( opere del Bernini).

Itinerari: Cosa vedere a Roma il II Giorno

In mattinata: da Piazza del Popolo inizia la vostra passeggiata poiché tale piazza e' da sempre uno dei principali accessi al cuore della citta' eterna. Il grande Obelisco Egizio, risalente a più di 3000 anni fa, di fronte le due Chiese Gemelle di Santa Maria di Montesanto e Santa Maria del Popolo introducono il visitatore nella magia della capitale. Salite lungo la strada fino a raggiungere gli splendidi giardini del Pincio, edificati dai Romani e ridisegnati dall'architetto Valadier. Si può ammirare la splendida Casina Valadier o l' Orologio ad Acqua e fermarsi di fronte al Belvedere, una tra le più suggestive vedute.

Lungo i viali raggiungete la Chiesa di Trinita' dei Monti, costruita dai francesi e dalla cui terrazza si gode una delle viste piu' ritratte dagli artisti e fotografi di tutto il mondo. Scendete per la Scalinata Spagnola che porta a Piazza di Spagna. Questa famosissima piazza, dalla insolita forma di farfalla e' sempre affollatissima, in tutte le ore del giorno e della notte. Al centro la Fontana della Barcaccia, opera del Bernini. Percorrete Via Condotti e Via Borgognona , dove i grandi Stilisti della Gioielleria, dell'Arredamento e della Moda hanno i loro negozi più esclusivi ed eleganti del mondo.

Nel pomeriggio: proseguite in Via della Croce fino al Mausoleo di Augusto (28 a.C.), tetra tomba dell'Imperatore , utilizzata nel Medioevo come fortezza , giardino e addirittura vigna. Pochi passi ed ecco l' Ara Pacis . La passeggiata termina in Via del Corso. Qui un tempo si praticavano le corse dei cavalli senza fantini, oggi è una delle strade più frequentate della Citta', sinonimo stesso del Centro di Roma.

Itinerari: III Giorno

In mattinata: il Viaggio nella Storia inizia dal Colle Palatino, dalla Capanna del Primo Re di Roma - Romolo - alla splendida Domus Augustiniana , la dimora del primo Imperatore Augusto e di sua moglie Livia, fino alle immense rovine del Palazzo imperiale di Domiziano. Dalla "Via Sacra", arrivate al Foro, centro politico ed amministrativo dei Romani che qui si riunivano per commerciare, discutere le Leggi o semplicemente per fare la Spesa nelle Tabernae. Dalla Basilica Emilia con le sue splendide raffigurazioni del Ratto delle Sabine, si giunge alla Curia, la sede del Senato e, superato l' Arco di Settimio Severo, si giunge all’imponente Basilica di Massenzio o di Costantino, uno dei più grandi edifici della Roma imperiale. Superato lo splendido Arco di Tito si conclude la passeggiata al Foro.

Da Via dei Fori Imperiali si giunge di fronte al monumento Simbolo, l' Anfiteatro Flavio, meglio conosciuto come il Colosseo. Costruito nel 72 d.C da Vespasiano, era il luogo in cui si svolgevano i giochi dei Gladiatori e le Cacce alle Belve feroci. Uno sguardo all' Arco di Costantino costruito per commemorare le battaglie di Massenzio per poi chiudere il percorso in un tipico Ristorante per gustare un caratteristico pranzo o in un fastfood per un rapido spuntino.

Nel pomeriggio: vi suggeriamo di spostarvi in uno dei luoghi più frequentati dai Romani nel loro tempo libero: le Terme di Caracalla. Completate dall' Imperatore Caracalla nel 217 d.C. furono una vera e propria Beauty Farm dell'antichità. Oggi la straordinaria suggestione delle rovine e' la cornice per le opere liriche che vengo messe in scena durante il periodo estivo.

Itinerario a piedi

Roma è una meta turistica molto ambita sia dagli italiani che dagli stranieri. Visitare la Capitale e scoprire il vastissimo patrimonio monumentale ed artistico è una delle cose più affascinanti ed emozionanti che si possa fare.

L'offerta proposta dalla città è molto ampia e spesso il turista difficilmente riesce a scegliere i luoghi migliori da poter visitare, visitando la città anche in modo spesso distratto, veloce e poco consapevole. In aggiunta a ciò, bisogna sottolineare il fatto che un turista medio decide di visitare la Capitare a Piedi.

Per assaporare con calma e al meglio la città, vi proponiamo un itinerario di Roma a piedi, suggerendovi un modo semplice e particolare al contempo per apprezzare la Capitale, passeggiando e visitando le zone e i luoghi più importanti.

Un itinerario a piedi potrebbe infatti partire da Piazza Venezia, dove è situato L'Altare della Patria e il Palazzo Venezia, costruito nel 1455. Da qui si può raggiungere il museo dell'Ara Coeli e il Campidoglio. Percorrendo poi via della Consolazione e via del Foro Romano si arriva in via di San Teodoro, dove sarà possibile visitare la chiesa di San Giorgio al Velabro e l'Arco degli Argentari.

Dal Campidoglio poi si andrà verso la Bocca della Verità ospitata nel portico della chiesa di Santa Maria in Cosmedin. Ci si dirige poi verso i templi del Foro Boario: Tempio della Fortuna Virile e Tempio di Ercole. L'itinerario a piedi successivamente procederà verso via di Ponte Rotte, in direzione Trastevere, dove sarà possibile visitare la Casa dei Crescenzi, di epoca medievale.

L'Itinerario a piedi prevederà poi il passaggio sul Lungotevere dei Pierleoni dove c'è il Tempio Ebraico dalla struttura qudrangolare e l'antico Ghetto, creato nel 1556 da Paolo IV. Dopo aver attraversato il Ponte Fabricio si arrive all'Isola Tiberina dove è situato L'Ospedale Fatebenefratelli, fondato nel 1584. Si passa poi per il Ponte Cestio, giungendo a Trastevere.

L'itinerario di Roma a Piedi si conclude proprio a Trastevere dove è possibile visitare le basiliche di Santa Maria, San Cristogono e Santa Cecilia, e sostate a Piazza Trilussa, magari fermandosi a bere un caffè o a mangiare nelle numerose pizzerie e ristoranti a Trastevere, particolari e caratteristici di Roma.

Cosa vedere a Roma: visita agli ipogei del Colosseo

Il più noto monumento è certamente il Colosseo: ogni persone provenienti da ogni luogo visitano l’antico Anfiteatro Flavio. Occorre, però, prenotare la propria visita al Colosseo. Dallo scorso aprile sono stati riaperti al pubblico gli ipogei del Colosseo: si tratta di un luogo incredibile dove secoli fa le scenografie, le belve feroci e, naturalmente, i gladiatori salivano sulla arena per scatenare il pubblico.

Gli ipogei si conservano fino ad oggi come si presentavano nel V secolo questo perché questi luoghi non subirono rimaneggiamenti nei secoli successivi. Il percorso della visita guidata continua sulla arena. Quindi visitato il luogo che in passato vide migliaia di scontri, si passa a visitare i tre ordini di anelli del Colosseo.

A questo punto il percorso di visita si conclude al terzo livello del Colosseo dove, dall’alto dei sui trenta metri, si può godere della vista della cavea all’interno del Colosseo e dei Fori imperiali e del Palatino. Da segnalare che per motivi tecnici il terzo ordine del Colosseo non è agibile per le persone con disabilità motoria.

Informazioni utili per prenotare la visita al Colosseo

Il prezzo del biglietto è di 9 euro (comprensivo di Colosseo e Palatino); aggiungendo 3 euro è possibile acquistare l'ingresso alla visita alla mostra. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere dal lunedì al sabato (orario 9:00 – 13:30 e 14:30 – 17:00) al seguente numero: 06.39967700. Inoltre è disponibile il sito ticketsrome.com da dove è possibile anche prenotare un tour privato al Colosseo e ai Fori imperiali. Il Colosseo è raggiungibile tramite l’omonima fermata della metro linea B.

Prenotazione delle visite alla Cappella Sistina

Cosa vedere a Roma

La Cappella Sistina venne fatta edificare da papa Sisto IV della Rovere fra il 1475 e il 1481. In questo magnifico luogo si conservano magnifici affreschi di Buonarroti, primo fra tutti il Giudizio Universale, e anche di Botticelli, del Perugino, del Ghirlandaio del Pinturicchio e altri.

Qui si svolge il Conclave, la votazione nella quale viene eletto il nuovo Pontefice. La Cappella Sistina si trova all’interno dei Musei Vaticani ed è possibile prenotare la visita (che prevede l’ingresso anche ai Musei Vaicani): il costo del biglietto è di 15 euro (ridotto 8 euro) per le visite guidate il prezzo è di 31 euro (ridotto 24 euro), per le visite guidate di gruppo, minimo sedici persone, il prezzo è di 19 euro (ridotto 12 euro). Il numero di telefono di riferimento è 05.52670402 con orario dal lunedì al venerdì 08:00 – 17:00 (il sabato fino alle 12:00).

Prenotare le visite per i musei

Roma è una città ricca di interessanti musei primi fra tutti sono i Musei Vaticani, i quali ogni venerdì dalle ore 21:00 offrono una straordinaria apertura notturna. Un altro importante museo in cui è possibile prenotare la visita è la Galleria Borghese.

La Galleria si trova su piazzale Scipione: si può considerare unica al mondo per quanto riguarda il numero e l’importanza delle sculture; potete trovare opere del Bernini e tele del Caravaggio.

Si può prenotare per telefono al numero 05.52670402 e tramite ticketsrome.com la Galleria è raggiungibile alla fermata della linea metro A di Spagna o di piazzale Flaminio. Si possono prenotare le visite anche per i Musei Capitolini, che conservano la Lupa simbolo di Roma, al numero 060608 (tutti i giorni orario 09:00 – 21:00) e tramite omniticket.it

Gli altri musei (aperti anche a capodanno)

Questi sono solo fra i maggiori musei di Roma; per prenotare una visita agli altri musei è consigliabile consultare il sito 060608.it. Fra gli altri musei prenotabili dal sito vi sono: l’Antiquarium del Celio, la casa di Goethe, la casa di Alberto Moravia, la Galleria di Arte moderna, la Galleria Doria Pamphilj, il Museo Napoleonico e tantissimi altri musei.

E’ anche disponibile la prenotazione per via telefonica al numero 060608 tutti i giorni dalle 08:00 alle 21:00.

In viaggio per il fine settimana verso mete insolite e originali

Se non sapete che fare per il prossimo fine settimana, Roma sicuramente è una meta che vale la pena visitare.

Allora preparate le valigie, prenotate treno o aereo, oppure fate il pieno all'auto (verificate la validità dell'RC auto), riservate un hotel e partite. Il primo consiglio che ci sentiamo caldamente di darvi è quello di prenotare un Hotel a Roma nelle vicinanze del centro storico o zone limitrofe, di modo che saranno più facilmente raggiungibili tutti i principali punti di interesse, Roma è fantastica se visitata a piedi.

Cosa vedere a Roma il primo giorno del week end: Colosseo - Fori imperiali - Pantheon - Fontana di Trevi

Il Colosseo è una delle 7 meraviglie del mondo, il monumento per eccellenza, simbolo incontrastato della forza e dell'opulenza dell'Impero Romano. La sua costruzione fu voluta dall'imperatore Vespasiano e suo figlio Tito lo inaugurò nell'80 D.C. indicendo ben cento giorni di giochi e festeggiamenti.

L'Anfiteatro Flavio, così si chiamava in origine, è senza dubbio il monumento più rappresentativo della città, quando si pensa a Roma l'associazione mentale con il Colosseo è quasi simultanea, il nostro consiglio è quello di visitarlo anche di notte, essere al cospetto di questa struttura illuminata è indescrivibile.

Dai piedi di questo imponente capolavoro dell'architettura romana potrete incamminarvi lungo via dei Fori Imperiali. Ruderi, colonne, resti di antiche ville e frammenti di un passato glorioso vi daranno la sensazione di essere catapultati indietro nel tempo di migliaia di anni e di rivivere lo sfarzo, non spaventatevi se da dietro una angolo vi sembrerà di vedere un leone con un gladiatore, è una suggestione più che legittima.

Continuando nella vostra passeggiata fra i ruderi, mano mano che vi lasciate il Colosseo alle spalle, la prossima e imperdibile tappa è senza ombra di dubbio il Pantheon. Questo edificio sorge nel punto in cui Romolo, secondo una leggenda, fu portato in cielo da un aquila in seguito alla sua morte. Questo capolavoro architettonico vanta il primato di essere il precursore d tutti gli edifici di culto aperti al pubblico, una struttura conservata ancora oggi intatta che sarà quindi possibile ammirarla in tutta il suo splendore.

Nelle vicinanze del Pantheon si trova un'altro dei luoghi culto della capitale, un posto che innumerevoli volte ha fatto da sfondo ad alcune fra le migliori pellicole del cinema internazionale, Fontana di Trevi. Progettata dall'architetto Niccolò Salvi, in uno stile dove Barocco e classico si sposano perfettamente in un unione di indiscutibile bellezza. Non provate assolutamente a fare il bagno nella fontana, questo è un lusso che soltanto ad Anita Ekberg (nel film la Dolce Vita di Fellini) è stato concesso !!!

Secondo giorno: Musei - Trastevere

Per custodire la spropositata eredità culturale e artistica che la città eterna vanta, sono numerosi i musei presenti sul territorio cittadino: i Musei Capitolini e quelli Vaticani sono sicuramente fra i più gettonati dai turisti di tutto il mondo. Questi come molti altri contengono un patrimonio storico millenario e sono pronti a raccontarvi e farvi rivivere tutto il fascino indiscusso della città che per diversi secoli ha tenuto il mondo sotto scacco.

E' nel quartiere di Trastevere che si respira la vera romanità, una delle zone più caratteristiche della città: passeggiare per le sue stradine e viuzze (quasi tutte lastricate di sanpietrini) regala emozioni indescrivibili; al calare della sera è senza dubbio uno dei lughi più romantici del mondo. Oggi è uno dei luoghi preferiti della movida romana, ricco di localini che di notte pullulano di giovani che ormai ne hanno fatto un autentico punto di ritrovo.

Terzo giorno: Le chiese - Shopping nel week end

Roma è la culla del cristianesimo, la sede del Vaticano; tutto questo ha fatto in modo che nel corso degli anni sorgessero innumerevoli chiese e basiliche: San Giovanni in Laterano, San Pietro, San Paolo, Santa Maria Maggiore, rappresentano sicuramente le più prestigiose e famose della capitale ma tutte le chiese di Roma, che siano piccole o grandi, eleganti o finemente decorate, poste nelle principali arterie stradali o nelle più remote stradine, conservano tutte al loro interno un frammento di storia pronto ad essere carpito da tutti coloro i quali avranno orecchie e cuore per sentire.

Per i più fashion e modaioli, Roma è unica anche sotto quell'aspetto: basta semplicemente aggirarsi fra via del Corso e via dei Condotti, via del Babuino, via Frattina, via Borgognona per rendersi conto di quanto detto. Qui si trovano infatti i punti vendita delle principali griffe internazionali, anche se non sono negozi adatti a tutte le tasche. Non preoccupatevi perchè questa città accontenta tutti, le sue strade sono popolate di numerosi mercatini (Porta Portese è il più importante) dove con un po' di abilità riuscirete a fare ottimi acquisti.

Al termine di questo breve excursus, in cui abbiamo cercato indicarvi cosa fare e vedere nell'arco di un week end a Roma, il nostro augurio più grande è quello di tornarci il prima possibile: d'altro canto non smetterete mai di essere affascinati dalla magia di questa città.

Cosa far vedere quindi ai bambini?

Ancora oggi la Capitale, malgrado le difficoltà, risplende della bellezza e del fascino lasciato in eredità dal passato. Roma è una città fitta di storia, ogni strada ha qualcosa da raccontare ecco perché se decidete di visitarla sarebbe bene avere a disposizione almeno una settimana ma, se il tempo manca, ci si può far bastare anche un week-end lungo nel quale vedere i siti più famosi.

I periodi dell’anno più indicati per visitarla sono la primavera e l’autunno che regalano alla città una luce particolare che amplifica la sua eterna bellezza, ma anche l’inverno, generalmente mite e meno affollato, può essere preso in considerazione.

Roma è una città abbastanza caotica ma anche grazie a questa sua caratteristica è facile trovare soluzioni per ogni esigenza soprattutto per mangiare e per dormire. I vicoli e le strade romane sono affollate di ristoranti, trattorie tipiche o pizzerie mentre per alloggiare c’è un’ampia scelta che va dagli alberghi a 5 stelle fino ai piccoli B&B, perfetti per le famiglie, facili da prenotare direttamente online.

Ci sono numerose attrazioni per i visitatori più piccoli. L’itinerario perfetto per le famiglie, soprattutto quelle con i bambini piccolini che non hanno ancora iniziato a studiare storia, è senza dubbio, il percorso nel parco simbolo della Città, Villa Borghese.

Villa Borghese è uno dei parchi pubblici più grandi di Roma con i suoi 80 ettari di verde è il polmone del centro cittadino, una risorsa che oltre ossigenare Roma offre diversi punti di svago soprattutto alle famiglie e si può visitare anche in bici senza pericoli.

Al suo interno troviamo il Bioparco che occupa 18 ettari della Villa ed ospita, oltre centinaia di specie animali, anche mostre speciali come Farfalle & Co e laboratori didattici per bambini. Il Bioparco costituisce un’alternativa alle tradizionali mete culturali ed è tra i primi 5 siti per numero di visitatori.

Ci sono numerose attrazioni a Roma per i visitatori più piccoli. Un possibile itinerario per bambini potrebbe essere il Bioparco, dove vale la pena fare una bella passeggiata e raggiungere il vicino Museo civico di Zoologia. Oppure il Planetario di Roma che organizza spettacoli per bambini di tutte le fasce d’età.

Altrimenti il nostro itinerario vi consiglia Explora, il Museo dei bambini di Roma, strutturato come una piccola città a misura di bambino: il tutto volto a per suscitare in loro attenzioni e atteggiamenti positivi verso l’interazione culturale, le cooperative e il rispetto per gli altri e per l’ambiente. Alternativamente vi proponiamo un itinerario a Roma per bambini più grandini (e più coraggiosi) presso il Museo degli Orrori di Dario Argento, dove poter vivere a pieno il mondo del mistero. Un itinerario per bambini appassionati di musica, è sicuramente ben rappresentato da una visita al Museo degli Strumenti Musicali, noto in tutta Europa per la ricchezza e il pregio degli esemplari esposti.

Diversamente, un divertente percorso potrebbe essere la visita al Museo delle Cere dove ammirare più di 250 statue di personaggi famosi, oppure il Museo di Mineralogia dove osservare molti esemplari di minerali, pietre, gemme preziose e molto altro. Concludendo vi proponiamo Tecnolandia, un vero e proprio parco degli sperimenti per provare le leggi della fisica e molto altro. Infine vi consigliamo di andare al Teatro delle Maschere, per tutti i bambini e le loro famiglie.

Roma è una città da vivere intensamente. La sua arte e la sua cultura non hanno eguali nel mondo. La sua storia è un continuo ribollire di emozioni e culture diverse che viaggiano in parallelo. Questa sezione vuole guidare l’utente tra le mille sfaccettature di Musei a Roma. La sezione verrà costantemente monitorata ed aggiornata.

Technotown

I romani hanno un motivo in più per passeggiare a Villa Torlonia: dal 5 aprile apre i battenti Technotown, uno spazio dedicato alle nuove tecnologie e destinato ai ragazzi tra gli 11 e i 17 anni.

Museo del Corso

E' uno dei più rinomati d’Europa. Mostre e retrospettive molto interessanti popolano quotidianamente le sue stanze.

Museo Criminologico

Raccoglie la collezione privata di Cesare Lombroso. Fino dal 1866 il personaggio in questione raccolse crani, scheletri, cervelli e oggetti di vario tipo.

Il museo laboratorio d'arte contemporanea

Il portale è molto ben curato e molto aggiornato. Tra le sue pagine molte informazioni e spunti per visitare la struttura.

Ara Pacis

Sul portale troverete tante informazioni sulla storia del Monumento, i restauri, la sede e il progetto Meier.

Museo in Trastevere

Ci mostra gli aspetti della vita popolare romana della fine del Settecento e dell’Ottocento, attraverso i gusti e i convincimenti di alcuni artisti.

Cosa ospiterà il nuovo museo del Colosseo: ci porterai i tuoi bambini?

Verrà inaugurato il 5 maggio il nuovo museo del Colosseo. Dopo il grande successo avuto con le varie esposizioni che si sono alternate al suo interno, la responsabile del sito archeologico ha deciso di creare un museo permanente al Colosseo di Roma.

Il nuovo museo del Colosseo di Roma ospiterà, principalmente, tutti i manufatti che ne hanno fatto la storia nei secoli. Si parte dal periodo della devastazione dell’incendio di Nerone fino ad arrivare ai fasti dell’epoca imperiale.
La scelta della sopraintendenza è stata sostenuta anche dalla direttrice del Colosseo, la dott.ssa Rossella Rea, che ha pensato di ampliare l’offerta proposta al grande pubblico che quotidianamente affolla il famosissimo sito, cercando di dare una visione storica più completa del glorioso anfiteatro Flavio.

La grande statua, anticamente, faceva parte dell’arredo della Domus aurea e fu poi usata come decorazione del secondo anello del monumento. Con tutta probabilità il manufatto fu recuperato da Vespasiano.

In totale saranno circa 500 i pezzi esposti in sezioni tematiche che vanno dal periodo in cui il Colosseo di Roma era la più grande struttura per spettacoli dell’antichità, fino ad arrivare alla quotidianità dell’anfiteatro sulle cui mura interne il pubblico ha lasciato delle epigrafi.
Il nuovo museo del Colosseo sarà sicuramente di grande effetto e darà ancor più lustro ad una città già nota per le sue infinite bellezze storiche.

La nuova struttura

Il maestoso progetto di ristrutturazione e di miglioramento del sito non finisce qui. Grazie al sostegno economico dei Della Valle, dopo la sentenza del Tar del 9 maggio, partiranno altri lavori di restauro che porteranno ad un grande ampliamento del museo del Colosseo.
Per ora, infatti, il museo occuperà la zona del secondo ordine e grazie all’intervento dell’imprenditore si potrà risistemare il primo ordine.
L’obiettivo è quello di “ridare vita” ai soppalchi delle domus solarate, zone molto importanti per il Colosseo nel periodo che va dal IX al XII secolo.

Una delle attività più proficue della città di Roma è sicuramente quella turistica; la Capitale è infatti uno dei luoghi maggiormente visitato sia a livello nazionale che mondiale. I turisti che ogni giorno visitano la città sono numerosi e hanno la possibilità di visitare monumenti dal valore storico importantissimo, come il Colosseo.

A Roma è possibile visitare tantissime altre cose, come le chiese e i meravigliosi affreschi contenuti al loro interno, le principali opere del Bernini e del Caravaggio e i musei dislocati su tutto il territorio. Roma propone inoltre una interessante fusione di arte contemporanea e classica.

Per coloro che non intendono spendere molto, ma sono desiderosi di conoscere e visitare le tante attrazioni che la città di Roma offre sono presenti dei musei grati, presso i quali è possibile recarsi senza preoccuparsi di avere abbastanza soldi a disposizione.

Cosa vedere a Roma: musei gratis: i soggetti che possono usufruire dell'ingresso gratuito. Ecco cosa farai domani

Alcune categorie di individui possono accedere ai musei di Roma gratuitamente o tramite particolari agevolazioni. L'ingresso gratuito o agevolato all'interno di musei, gallerie e aree archeologiche è infatti consentito dallo Stato a tutti i cittadini, facenti parte dell'Unione Europea, che hanno un età inferiore ai 18 anni e superiore ai 65; è ovviamente necessario presentare un documento che attesti tale requisito. Alle Biblioteche e agli Archivi dello Stato possono invece accedervi gratuitamente tutti gli individui di tutte le età.

Le principali sedi gratuite (anche ad Agosto) al Centro della capitale: ecco un elenco che devi consultare

I principali musei gratis a Roma, che è possibile visitare, sono i seguenti:

Museo Archeologico di Via Ostiense

via Raffaele Persichetti, numero 3
Tel: 065743193
Fax: 06 57284435

Orario: tutti i giorni 9-13.30. Martedì e Giovedì 14.30-16.30 - Chiuso: 1° gennaio, 1° maggio, 25 dicembre.

Museo Boncompagni Ludovisi

Via Boncompagni, numero 18

Tel:06 42824074
Fax: 06 32298430

Orario: 9-19.30. Chiuso: Lunedì, 1° gennaio, 1° maggio, 25 dicembre


Museo Centrale del Risorgimento

Vittoriano, via San Pietro in Carcere

Tel: 06 6780664
Fax: 06 6782572

Orario: tutti i giorni 10-18
Chiuso: Lunedì

Museo dei Giocattoli

Via V. Coronelli, numero 24

Tel:06 24407777
Fax: 06 21700782

Orario: tutti i giorni 15-19. Sabato e domenica 10-12/15-19
Chiuso: Lunedì e martedì

Museo del Burcardo

Via del Sudario, numero 44

Tel: 06 6819471
Fax: 06 68194727

Orario: tutti i giorni 9.30-17.30. Domenica e festivi 9.30-15
Chiuso: Lunedì
Visite ogni 30 minuti

Dintorni e quartieri di Roma: il Pigneto

Uno dei quartieri più importanti e affascinanti della capitale è senza dubbio il Pigneto, situato nell’area urbana del Municipio V, si estende nel triangolo che comprende: il quartiere della Labicana, la via Prenestina e l’omonima via del Pigneto. Il quartiere è raggiungibile attraverso i mezzi pubblici e la stazione della metropolitana C, attraverso l’omonima stazione oppure la stazione Malatesta.

Storia del quartiere alternativo

Il quartiere del Pigneto nasce nel 1870 grazie all’unione di alcuni insediamenti, che comprendono il Prenestino, il Torrione e la Borgata Galliano. Il Pigneto è famoso per aver ospitato il primo deposito per tram e omnibus a cavallo, risalente al periodo che va dal 1886 al 1891 e che venne trasferito a deposito tranviario nel 1904, quando vennero definitivamente accantonati i mezzi a cavallo.

Come in altri quartieri popolari, come San Lorenzo, durante la seconda guerra mondiale, il Pigneto fu attivo nell’antifascimo e venne anche bombardato dagli alleati nel 1943 e nel 1944.

Cosa vedere a Roma al Pigneto

All’interno del quartiere del Pigneto si trovano delle piccole aree verdi dove si può praticare jogging e fare lunghe passeggiate, come i Giardini Nuccitelli- Persiani e il giardino di piazza del Pigneto, il parco delle Energie e il parco Roberto Almagià.

Nel quartiere sono presenti inoltre diverse chiese e siti archeologici di notevole importanza tra questi abbiamo:

  • Sepolcro di Eurisace
  • Torrione prenestino
  • Porta Maggiore
  • Basilica sotterranea di Porta Maggiore
  • Sepolcro di largo Preneste

La movida del Pigneto

Il quartiere del Pigneto negli ultimi anni è conosciuto soprattutto per la sua movida dovuta alla vicinanza con l’Università di Roma “La Sapienza”, che porta tantissimi giovani a vivere il quartiere. Il Pigneto è da sempre conosciuto per essere un luogo artistico della capitale, famoso per esser stato più volte il set dei film del maestro Pierpaolo Pasolini e del Neorealismo mentre oggi nella sua area pedonale si trovano numerosi locali come il Cohouse. Questo è definito un quartiere radical chic, che ospita tantissime persone, che si ritrovano per parlare e bere ascoltando della musica dal vivo.

Il Pigneto è famoso anche per i suoi murales, qui artisti di ogni tipo si riuniscono creando delle gallerie d’arte a cielo aperto e ci sono moltissimi artisti di strada, che allietano le passeggiate con musica dal vivo. Come tutti i quartieri popolari romani anche al Pigneto, la mattina quando finisce la movida la zona viene ripopolata grazie ai rumorosi e caratteristici mercati rionali, dove è possibile trovare ogni tipo di prodotto.

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

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