Edimburgo è un gioiellino architettonico proclamato dall’Unesco patrimonio mondiale dell’Umanità. Il clima è mite quanto basta perché la città venga presa d’assalto dai turisti sia nei mesi invernali che nei periodi estivi, tanto che una vacanza risulta essere fra le scelte principali per chi decide di volare nel Regno Unito.. La capitale della Scozia è una città senza tempo, che ha dato i natali a personaggi del calibro di Sean Connery, Tony Blair e Arthur Conan Doyle.

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Il fascino di Old Town: tre giorni che non dimenticherai

L’itinerario preferito dai viaggiatori si conferma essere quello che parte dal quartiere Old Town e termina nella zona detta New Town. Se al calar del sole le vie più transitate di Old Town sono Grassmarket e Lothian Road per via dei numerosi pub e ristoranti, di giorno il centro medioevale attrae i forestieri grazie alla sua atmosfera caratteristica da città antica.

In questo piccolo mondo a parte - fuori dai suoni e rumori tipici di una metropoli - si trova il noto Palazzo di Holyroodhouse, dove occasionalmente soggiorna la Regina Elisabetta II. Per cogliere la natura di quest’antica area, si consiglia durante la vacanza di visitare pure l’Università, la Cattedrale di Sant’Egidio, l’ex casa del Parlamento (Parliament House) e il Royal Museum of Scotland.

Cosa vedere a Edimburgo: New Town e il suo immaginario classico

Il progetto della New Town venne realizzato dall’architetto James Craig intorno al XVIII secolo, quando per cercare di assorbire l’elevato numero di abitanti si procedette all’edificazione di rioni urbani esterni. Una tappa obbligatoria quando si mette piede nella New Town è la National Gallery of Scotland: qui si può ammirare l’opera Le tre grazie di Antonio Canova senza spendere un penny.

Infatti, questa galleria - al pari della Scottish National Portrait Gallery e della Scottish National Gallery of Modern Art - è a entrata libera, a meno che non vi abbia luogo qualche mostra di rilevanza nazionale. Dopo aver fatto il pieno al proprio serbatoio di sapere, ci si può rilassare passeggiando lungo la Princes Street di Edimburgo, guardando le vetrine delle boutique alla moda.

Un territorio con forte una forte identità: ecco cosa vedere a Edimburgo

La capitale scozzese si affida al marketing culturale per accalappiare possibili nuovi villeggiatori. L’offerta è molto viva soprattutto nella bella stagione, quando i riflettori si accendono sulla Fiera del Libro, sul Festival del Blues e sul Festival delle Parate Militari. Tuttavia, la manifestazione che da sempre traina il volano del turismo è l’Edinburgh Festival, che comincia a fine luglio e si protrae per tutto agosto.

A Edimburgo si può pure cogliere l’opportunità di sentirsi per un giorno sul set di un film. Per questo, alcuni tour operator propongono gite escursionistiche alla volta di località immortalate sul grande schermo, come la Cappella di Rosslyn dove è ambientato Il codice da Vinci di Ron Howard.

Cosa vedere a Edimburgo: le principali attrazioni da visitare

La città viene chiamata dagli scozzesi Edìnbra; la capitale scozzese è inoltre dopo Londra la meta turistica più frequentata del Regno Unito. Per visitare la città e scoprire tutte le sue meraviglie, è necessario sapere, ancor prima di recarsi nella città, cosa è possibile vedere.

La città è infatti davvero ricca di storia, tradizioni; le cose da vedere a Edimburgo sono dunque davvero tante e pregne di fascino. Un particolare occhio di riguardo va poi dato alla situazione meteorologica della città, per non rimanere impreparati in caso di tempo avverso.

Tra le affascinanti attrazioni da vedere tra musei, castelli e paesaggi naturali da brivido c'è ad esempio il Castello, situato nei pressi di una roccia e che consente di vedere tutte le meraviglie della città dall'alto.

Il Castello è costituito da due sale costruite in tempi storici diversi; la più antica, la St Margaret's Chapel è del XII secolo, mentre la Sala Grande risale al 150 ed è stata costruita da James IV.

Il palazzo di Hoyroodhous è invece la residenza ufficiale della regina di Scozia; al suo interno è infatti possibile vedere tanti oggetti appartenuti anche a Maria Stuarda. La stessa all'interno del palazzo fu tra i testimoni dell'uccisione del suo segretario italiano David Rizzio, ad opera del suo secondo marido Lord Darlney.

Altre cose da vedere sono lo Scotladn Museum dove è possibile ripercorrere la storia della Scozia. Essi è situato inoltre vicino al Royal Musem, costruito in stile vittoriano e contenente collezioni molto particolari legate soprattutto all'arte decorativa, alla scienza e alla natura.

Per gli amanti del buon bere c'è anche lo Scotch Whisky Heritage Centre dove sarà possibile, attraverso alcune immagini audiovisive conoscere la storia di questo liquore, lunga 300 anni e degustare i migliori whisky scozzesi.

Davvero suggestive e realizzata in stile gotico è la Cattedrale di St. Giles che va assolutamente visitata se si decide di recarsi a Edimburgo. In città è inoltre possibile visitare anche il parlamento scozzese di Holyrood. Il palazzo si trova nei pressi del Royal Male e del Palazzo di Holyroodhouse; è costruito interamente in granito, quercia e acciaio.

Edimburgo è stata infine definita dall'Unesco la città della letteratura; è infatti presente nella città il Museo degli scrittori scozzesi (Writers' Museum and Makars' Court) dove è possibile ammirare gli scritti di Sir Walter Scott, Robert Burns e Robert Louis Stevenson.

Quando andarci? Cosa vedere a Edimburgo?

Molta attenzione, dunque, va riservata alla conoscenza del clima metereologico prima di decidere di prenotare una vacanza nella città scozzese. Si può consigliare, infatti, di recarsi in Scozia nel periodo da maggio a settembre quando è più alta la probabilità di trovare delle giornate belle e soleggiate. Infatti, la maggior parte delle persone decide di prenotare la vacanza proprio nel periodo estivo (da giugno ad agosto), sia per le giornate che vedono calare la notte molto tardi che per il colore più attraente e suggestivo dei paesaggi. Tuttavia, bisogna anche ricordare come durante le festività di Natale la città scozzese ospiti il famoso Festival “Hogmanay”, ossia una serie di festeggiamenti che vanno avanti fino all’inizio dell’anno nuovo, precisamente fino al 2 gennaio. Un’occasione quindi per visitare Edimburgo anche in inverno anche se bisogna prepararsi mentalmente a temperature molto più rigide. La città scozzese inoltre è molto apprezzata e scelta dai turisti per il suo costo economico, che la rende appetibile agli occhi dei viaggiatori. L’ultima tendenza dei turisti è quella di programmare in tempo la propria vacanza per risparmiare prima di tutto sul costo del volo: ciò però è possibile solo se si sa in anticipo la programmazione delle proprie ferie e dei weekend liberi.

Castelli della Scozia

Cosa vedere a Edimburgo

Il Castello cittadino si trova sulla cima di una roccia e da qui si può ammirare tutta la bellezza della città in lontananza. E’ consigliabile visitare anche la stanza dove sono conservati i gioielli della corona di Scozia e la parte del castello occupata dal museo nazionale delle armi scozzesi.

Lo Scotland Museum si trova nella zona della Old Town, vicino al Royal Museum. Al suo interno è possibile ammirare delle collezioni che narrano la storia della Scozia.

La Cattedrale di St Giles è stata costruita in stile gotico ed ha delle incantevoli vetrate. Al suo interno custodisce un organo di grandi dimensioni. La cattedrale rappresenta una tappa obbligata per chi decide di visitare Edimburgo.

Cosa vedere a Edimburgo: altre meraviglie scozzesi nei dintorni della città

La Galleria Nazionale della Scozia custodisce al suo interno i ritratti di tutti i personaggi più celebri della storia scozzese. Inoltre ci sono opere di artisti come Picasso, Dali e Matisse. La galleria ospita anche importanti pitture del XX secolo.
Il Royal Museum è stato costruito in stile vittoriano, è un edificio molto imponente e nella parte alta ha una vetrata che illumina tutta la Main Hall. Al suo interno troverete collezioni internazionali che mostrano il mondo della natura, della scienza, dell’industria e numerose collezioni di arte decorativa.

Il Royal Botanic Garden è uno splendido e immenso giardino che si trova a soli due chilometri dal centro della città. Al suo interno è possibile ammirare delle piante molto rare come la sequoia gigante del Woodlan Garden o la palma più alta d’Inghilterra.

Il Grassmarket è il quartiere dove in passato si svolgeva il mercato della città. Questa zona è ricca di pittoreschi negozi, locali notturni come pub e night club.

Vi consigliamo infine di visitare Edimburgo anche attraverso uno degli stravaganti tour organizzati che vi mostreranno le strade antiche sotterranee della città.

Musei: vieni a scoprirli con noi! Ecco cosa vedere

Edimburgo, la capitale della Scozia, è stata nominata patrimonio dell’Umanità dall’Unesco per il suo centro storico e per il castello; inoltre, visto il fascino culturale della città, Edimburgo è stata eletta per la prima volta nella storia nel 2004 la città della letteratura, grazie alla sua ricchissima tradizione letteraria. Ecco alcuni dei musei più importanti da visitare in città.

National Gallery of Scotland

La galleria d’arte si trova a Belford Road ed ospita al suo interno diverse bellissime opere che fanno di questo museo una delle più importanti gallerie dell’intera Gran Bretagna. Nella National Gallery of Scotland troviamo le opere della collezione Bridgewater (in prestito permanente, rinnovato nel 2009 per altri 21 anni), la collezione Maitland di impressionisti francesi più altre stupende opere, tra le quali spiccano quelle di Botticelli, del Bernini e le “Le Tre Grazie” di Canova.

Cosa vedere a Edimburgo: Museo Nazionale della Guerra

Questo luogo è situato nel Castello di Edimburgo, forse il più famoso castello presente in Scozia. Il museo ha diversi orari di apertura a seconda della stagione: infatti da aprile a ottobre è aperto tutti i giorni dalle 9.45 alle 17.45 mentre da novembre a marzo l’orario di visita è dalle 9.45 alle 16.45. Per tutte le informazioni si può contattare l’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Il museo ha in esposizione i reperti di più di 400 anni di storia militare del Paese.

Our Dynamic Earth

Our Dynamic Earth si trova in Hollyrood Road; a differenza degli altri due musei elencati, l’Our Dynamic Earth è un museo interattivo, dove viene raccontata la storia del pianeta Terra con tutte le sue evoluzioni. Grazie infatti all’ausilio di effetti speciali ad alta tecnologia, si possono vivere tutte le situazioni del pianeta, dall’eruzione di un vulcano fino alla scoperta della selva tropicale. Inoltre il museo ha predisposto una zona per i più piccoli, in modo che possano immagazzinare queste conoscenza attraverso il gioco.

Dalmeny House

La Dalmeny House contiene una collezione di mobili francesi; al suo interno infatti possiamo trovare tra gli oggetti più apprezzati un Gong orientale e una collezione di porcellane. Costruita nel 1817, la Dalment House è aperta sia per eventi che per visite guidate.

Museum of Childhood

Il museo dell’infanzia è stato il primo museo al mondo dedicato ai ricordi dell’infanzia. Costruito nel 1955, è stato definito “il museo più rumoroso del mondo” e l’entrata è gratuita. Nel regno dei bambini si possono trovare tanti oggetti riconducibili all’infanzia provenienti da tutto il mondo.

La bellezza della città: ecco cosa vedere a Edimburgo

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Dopo aver scelto la propria compagnia di volo per arrivare nella capitale scozzese, qui potremmo ammirare la bellezza di una città che come spiegato in precedenza ha conosciuto la sua popolarità durante l’età dei Lumi.

Nominata Patrimonio Mondiale dell’Umanità, la capitale scozzese è nota per i suoi festival, come per esempio il Festival delle Parate Militari, la Fiera del Libro e il Festival Internazionale.

Altro motivo d’interesse è la visita a Rossyln Chapel, ossia l’ambientazione dove è stato girato il Codice da Vinci. Rossyln Chapel si trova a 12 km a sud di Edimburgo e si può raggiungere facilmente in 25 minuti circa. Molto affascinante anche il Palazzo di Hoyroodhous, la residenza ufficiale della regina di Scozia, così come suggestiva risulta il Castello.
Da non perdere poi la visita allo Scotland Museum, dove viene ripercorsa la storia e la tradizione del Paese. Lo Scotland Museum è vicino al Royal Museum, realizzato in stile vittoriano con all’interno diverse opere che spaziano dall’arte decorativa alla scienza.
Altro luogo da visitare è la Cattedrale di St. Giles, posto incredibile per il suo fascino e imperdibile per chi decide di fare una visita turistica alla Capitale scozzese.

Hotel: una guida essenziale!

Che scegliate di soggiornare in un hotel della old town o della new town, non sbaglierete, poiché entrambe nel 1995 sono state dichiarate Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Il centro sorge in un’area delimitata a sud dalla città medievale e a nord dalla città georgiana. Trovare disponibilità in questa zona potrebbe non essere facile in agosto, a causa del Festival internazionale. Ma in generale la rete ricettivo-turisica è ben sviluppata, poiché l’economia verte in larga parte su questo settore.

Lusso e carattere, questi i criteri che ci hanno guidati nella selezione dei 3 Hotel qui proposti.
Glasshouse Hotel: a Greenside Place, nelle vicinanze di Princes Street e a 5 minuti di cammino dalla stazione centrale. Situato al piano superiore dell' Omni Leisure Centre, è accessibile attraverso la facciata della chiesa old Lady Glenorchy, costruita 150 anni prima, che ne è parte integrante e ne esalta le linee moderne.

Oasi verde nel centro, vanta un elegante giardino/caffè con vista mozzafiato sulla città. Le camere vi accoglieranno con lenzuola in cotone egiziano. Le suite sono in stile contemporaneo e ciascuna porta il nome di un differente tipo di single malt Scotch Whisky.

Hotel Missoni: è il nuovo albergo di lusso a Edimburgo made in Italy, nei pressi della Royal Mile, a 10 minuti a piedi dal castello e a 5 minuti da Prince Street. Firmato dalla famosa casa di moda italiana presenta sontuose stampe, arredi glamour e pareti vistosamente colorate; persino nei bagni, tutti provvisti di accappatoi Missoni.

Le camere sono simili a boutique, disponibili in 4 varianti di dimensione/prezzo. Il ristorante propone cucina italiana, accompagnata da una selezione di vini pregiati e rari, mentre l’esclusivo Bar Missoni combina cocktail creativi e ambiente mondano.

Sheraton Grand Hotel & Spa: nelle immediate vicinanze del castello di Edimburgo e a due passi dal quartiere finanziario - "The Exchange”. L'hotel ospita uno dei più avanzati centri termali d'Europa.

Fascia media

York Place B&B: a soli 5 minuti a piedi dal centro, dal teatro Playhouse e dai grandi magazzini Harvey Nichols. Il Centro Congressi Internazionale dista 5 minuti in auto. Questa residenza georgiana è stata recentemente ristrutturata ed offre qualità elevata nel servizio.

Ailsa Craig Hotel: sorge su un'elegante terrazza alberata, a 10 minuti a piedi da Princes Street e da tutte le attrazioni del centro; propone camere con vista panoramica sui giardini della Royal Terrace o sui giardini privati della struttura. L’edificio è stato progettato in epoca georgiana dal famoso architetto William Playfair come residenza familiare per un ricco mercante; successivamente è stato ristrutturato nel rispetto dell’architettura originaria e dotato di arredi di pregio e servizi moderni come la connessione internet Wi-Fi gratuita.

Ostelli

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Eccoci alle soluzioni più spartane, ma attenzione al mercato dei prezzi online. Talvolta si riesce a spuntare un prezzo migliore per un hotel 3 stelle.
Brodies: si trova sulla storica Royal Mile, vicino al Castello, all'Holyrood Palace, a pochi passi da pub e intrattenimenti; offre alloggi semplici in un ambiente accogliente. Ha pochi posti disponibili, ma se sarete tra i fortunati ne guadagnerete in tranquillità.

L'Over-Seas House è ubicato in posizione centrale nel cuore di Princes Street, la principale via commerciale di Edimburgo. Chiedete una camera con vista sul Castello di Edimburgo. Le camere dispongono di bagno privato, connessione Wi-Fi gratuita,TV con schermo piatto e canali digitali. Il secondo pianonlo della struttura ospita un bar e un ristorante.

I migliori ostelli scozzesi

Edimburgo offre la possibilità di pernottare in diversi ostelli dislocati su tutto il perimetro della città. Per coloro che desiderano trovare facilmente un ostello vicino agli aeroporti è senz'altro il “The Hostel”. L'ostello si trova nel centro di Edimburgo e dispone di dieci camere di recente ristrutturazione.

L'ostello “Brodies” è invece situato vicino al Castello e all'Holyrood Palace, presso la Royal Mile. Dispone di pochi posti ed è un posto accogliente e tranquillo. A dieci minuti a piedi da Princese Stree, a cinque dalle linee autobus e a dieci dalla stazione ferroviaria di Haymarket, ubicato nel cuore della città, c'è poi l'ostello chiamato “Westend Hotel”.

L'ostello è vicino alle migliori attrazioni della città, ma anche situato nei pressi della zona d'affari; è dunque adatto sia al turista che a colui che si reca nella città scozzese per questioni di affari e di lavoro.

L'”Over-Seas House” è un ostello che si trova proprio su Princes Street; l'ostello possiede un bar e un ristorante al secondo piano e le camere in questione sono provviste anche di bagno privato, connessione wi-fi non a pagamento, Tv digitale con schermo piatto.

Un ottima soluzione al centro è infine l' “Edinburgh's Old Town”, situato a metà strada tra il castello e il Palazzo della Regina. È un ostello a ben cinque stelle e dispone di tutti i confort e i servizi utili per trascorrere dei giorni indimenticabili ad Edimburgo; tutte le camere sono provviste di bagno privato.

I locali della città scozzese

Infine, per completare il quadro sulla città, suggeriamo una lista di locali da frequentare in compagnia, dopo aver stilato delle bellezze storiche imperdibili di questa meta turistica:

  • Bongo Club: oltre alla musica dal vivo, questo locale è uno dei più famosi di tutta la città, dove all’interno viene suonata musica dance, hip-hop, funk e reggae;
  • Cabaret Voltaire: amato da tutti i giovani, questo posto ha visto suonare tantissimi artisti famosi nel passato;
  • Lulu: elegante locale della città, molto frequentato dai giovani. Si balla latino americano e musica da discoteca, in particolar modo house;
  • Opal Lounge: il locale è uno dei più chic dell’intera città. Non è un caso che sia quindi consigliato un certo tipo di abbigliamento per entrare. La sua eleganza lo rende ben in vista anche da parte di personaggi famosi;
  • Ego: discoteca trasgressiva, situato nei pressi dell’Holyrood Park. Si organizzano feste a tema.

Scelto l’ostello migliore per coniugare economicità e un minimo di comfort, passiamo in rassegna i migliori locali della Capitale scozzese dove potersi godere dei posti che offre questa città. Uno dei posti più esclusivi è sicuramente il Bongo Club, dove si mescola musica dance, hip pop e reggae con concerti dal vivo per intrattenere i clienti in un clima di divertimento. Passiamo poi al Lulu, che organizza party più a base latino-americana, con balli di gruppo che creano l’atmosfera ideale per rilassarsi e divertirsi allo stesso tempo. Il Liquid Room, vicino al Castello di Edimburgo, suona musica particolare (India) per cui è più selettivo per i gusti delle persone. I giovani invece si riversano al Cabaret Voltaire, uno dei locali più “in” per i ragazzi. Concludiamo la rassegna con l’Opan Lounge: ambiente sobrio e raffinato, è consigliato un abbigliamento curato con il locale che organizza anche feste esclusive (qui di solito fa visita qualche vip) e feste private.

Voli, le proposte

La Gran Bretagna ha sempre rappresentato una meta ambita da tutti i turisti e la capitale della Scozia, Edimburgo rientra sicuramente in questa categoria. Divenuta capitale nel 1437, la città ha cominciato a crescere durante l’età dei Lumi, soprattutto dal punto di vista culturale.

Come ormai abitudine, molti turisti consultano il web per conoscere offerte e costi dei voli aerei. Ovviamente la prenotazione anticipata del volo permette di avere un prezzo inferiore rispetto a una prenotazione last minute, soprattutto in coincidenza con dei periodi festivi, come Natale, Pasqua o i mesi estivi di alta stagione.

Proprio attraverso uno di questi portali, iniziamo la nostra ricerca degli aerei per Edimburgo. Ponendo come base di partenza Roma, appaiono diverse tipologie di offerte, dalla più bassa alla più alta.

L’offerta voli più economica è quella di Ryan Air con il pacchetto andata/ritorno a 137 euro: il volo dura poco più di tre ore senza scalo. La proposta della compagnia aerea Lufhtansa invece è più articolata: il costo si aggira intorno ai 260 euro ed è previsto uno scalo a Francoforte prima di arrivare nella capitale scozzese.

Anche British Airways propone uno scalo non a Franconforte ma a Londra, aeroporto di Heathrow. La durata del viaggio è più di cinque ore e il prezzo è sui 350 euro. Di poco inferiore l’offerta di Air France: il costo del pacchetto della compagnia francese è di 325 euro e lo scalo è previsto ad Amsterdam.

Una vacanza low cost

In questo periodo di vacche magre, dove soldi in giro non ce ne sono tanti, gli italiani cercano, in mezzo a mille sacrifici, di far uscire una piccola vacanza e un po’ di giorni di riposo per allontanarsi dalla realtà quotidiana. Ecco quindi che sempre più spesso si controllano sul web offerte su pacchetti viaggio speciali, che con una spesa ridotta consentono di partire per godersi le proprie vacanze. Alcune mete europee, ultimamente, sono diventate low cost e tra queste figura anche Edimburgo, che ha visto calare il prezzo degli alberghi del 15%; non sono dettagli visto che comunque ad un prezzo ragionevole ci si può recare in un Paese estero e conoscere dal vivo un’altra cultura e tradizione.

Molti turisti, per risparmiare ancora di più, decidono di prenotare con largo anticipo la propria villeggiatura per trovare dei voli ancora ad un prezzo più basso. Ottimizzare le spese e non rinunciare alla vacanza: in questo periodo di spending review, è questa la formula dei viaggiatori italiani per non eccedere troppo nelle spese.

Scozia: una destinazione ideale

Il Fly & Drive è la formula che permette di viaggiare in libertà nel Paese scelto per la propria vacanza. In termini pratici significa prenotare il volo più il noleggio dell’ auto da ritirare appena atterrati.

I principali aeroporti scozzesi raggiungibili dall’Italia, con un volo diretto, sono quelli di Edimburgo e di Glasgow. Tramite dei voli con scalo a Londra è possibile raggiungere anche gli aeroporti minori, tenendo in considerazione il prezzo e la città di partenza del car tour. La diversa posizione degli aeroporti permette di scegliere la zona dalla quale partire con un auto a noleggio per esplorare questa regione della Gran Bretagna.

Il territorio della Scozia è prevalentemente montuoso caratterizzato dalle fomose Highlands e Lowlands. La caratteristica principale delle terre a sud, appunto Lowlands, è la presenza di decine di castelli, in origine costruiti a difesa dei confini inglesi. Tutti i castelli sono situati in punti strategici e in alcuni casi dominano delle verdi vallate. A nord di Glasgow iniziano le Highlands caratterizzate da paesaggi campestri e da una incantevole natura. Questa zona è ideale, viaggiando in auto, per fare una sosta e passeggiare a piedi lungo i sentieri immergendosi totalmente nell’atmosfera di questa terra. L’attrazione più famosa delle Highlands centrali è senza dubbio il Lago di Loch Ness, il più lungo e profondo lago della Scozia, dove secondo la leggenda vive il mostro Nessie. Proseguendo verso nord, si può raggiungere la suggestiva costa occidentale dove visitare alcuni piccoli villaggi di pescatori e imbattersi in paesaggi desolati e primitivi.

Cosa considerare per un viaggio Fly & Drive: portate una mappa!

Dopo aver scelto la destinazione, è consigliabile impostare l’itinerario di viaggio e definire alcuni aspetti da tenere in considerazione:

  • durata del tour;
  • tappe da raggiungere;
  • decidere di attraversare i centri abitati per spostarsi da una tappa all’altra o di utilizzare l’autostrada;
  • decidere quali punti di interesse turistico, culturale o paesaggistico visitare.
  • In ogni caso, prima della partenza, è bene scegliere orientativamente il percorso cercando di reperire informazioni relative al tragitto on the road da intraprendere. Durante il viaggio è opportuno avere con sè una mappa aggiornata in versione cartacea o sul proprio smartphone.

Come organizzare il viaggio

Il viaggio Fly & Drive può essere organizzato in modo autonomo oppure affidandosi ad un tour operator, in base alle proprie esigenze.

  • La prima modalità è adatta a chi ama l’avventura e si fida del proprio istinto poiché molte decisioni si prendono strada facendo. L’unica cosa da fare è prenotare il volo ed una volta arrivati a destinazione noleggiare un’auto in aeroporto e partire alla scoperta del Paese. In questo caso il viaggio sarà totalmente personalizzato;
  • La seconda alternativa consiste nel rivolgersi ad un agenzia di viaggio, anche online, che organizza questo tipo di vacanza. Il tour operator può suggerire la destinazione ed offrire dei pacchetti già definiti così da partire in sicurezza. Il viaggio programmato comprenderà i luoghi da raggiungere, i suggerimenti dei punti di interesse, le strade da percorre, le prenotazioni in hotel e altri benefit.

Se desiderate qualche idea per decidere la destinazione del vostro viaggio in totale libertà, visitate i seguenti siti: Fly&Drive.it, VelaTour.it, Evolutiontravel.

Temperature di Edimburgo

Il clima della Scozia subisce molto l’influsso dell’oceano, soprattutto nelle zone che si trovano nella parte occidentale. Le parte più a settentrione è la zona più piovosa del paese, questo perché le correnti di aria fredda polare presenti in questa zona, si scontrano con le correnti d’aria più calda che provengono dal Golfo. E’ proprio in questa zona della Scozia che in autunno e in inverno la media delle precipitazioni annue è abbastanza elevata.

L’estate scozzese invece è caratterizzata da temperature fresche che rendono la visita del paese piacevole. Nelle regioni montuose che si trovano a ovest del paese, è possibile trovare delle giornate estive ventose. Grazie alla latitudine alla quale si trova , nell’arco di una giornata, le ore di luce solare sono maggiori rispetto a quelle che abbiamo in Italia.
Il meteo di Edimburgo è agevolato dalla posizione geografica che la città occupa sulla costa. La città è situata sulla costa orientale della Scozia ed ha un clima di tipo temperato oceanico. Gli inverni sono lunghi e le temperature scendono raramente sotto lo zero.

Durante la stagione estiva è caratterizzato da estati abbastanza fresche e nelle quali le temperature massime raggiungono di rado i 28°C. Purtroppo nella città di in estate il clima è molto variabile per colpa del vento presente in questa parte della Scozia.

Le piogge sono uniformemente distribuite durante tutto l’anno. Se non siete abituati alle fredde temperature invernali, vi consigliamo di visitare la zona durante il periodo estivo, quando le temperature sono fresche e rendono le passeggiate tra le bellezze della città più piacevoli.

Cicloturismo in Scozia: viaggi in bicicletta organizzati per gli amanti delle 2 ruote

Il termine cicloturismo indica il turismo, quindi i viaggi e le vacanze, in sella alla bicicletta. Il cicloturismo in Europa consente al visitatore di scoprire dei luoghi diversi dalle tappe dei tour e dei pacchetti organizzati dai T.O. Altro vantaggio è sicuramente di natura economica, poiché il viaggio in bici è più conveniente.

Una volta si compivano grandi spostamenti con la bici, ma oggi tendiamo ad optare per mezzi più confortevoli e moderni. Adesso sarebbe il mezzo di trasporto ideale per vacanze particolari, perchè le biciclette” permettono di essere a contatto con la natura, garantiscono un’ampia libertà di movimento e di orario. Chi sceglie di compiere un viaggio del genere può cambiare l’itinerario e scegliere cosa visitare in qualsiasi momento.

Esistono itinerari bellissimi per chi viaggia in Europa, proposti insieme a comode strutture ricettive in cui riposarsi a fine tappa. Le destinazioni più ambite per sono:

  • Il Nord Europa. Itinerari in Irlanda, Scozia, Olanda.
  • Europa Centro- occidentale: Italia, Austria, Francia, Germania, Spagna, Ungheria, Bulgaria.
  • Il percorso ciclabile dei Castelli della Loira o i sentieri della Provenza o di Santiago sono tra le mete più ambite per il cicloturismo.

Scegliere gli itinerari

Coloro che amano il cicloturismo di solito organizzano autonomamente il proprio itinerario di viaggio, anche se esistono delle agenzie e dei tour operator dedicati a questo settore. I turisti che optano per un viaggio fai da te in sella alla due ruote devono essere molto precisi e ben organizzati riguardo agli aspetti tecnici del viaggio. I viaggiatori dovrebbero:

  • possedere buone doti di adattabilità per superare eventuali imprevisti,
  • possedere le capacità per riparare eventuali danni tecnici della loro bicicletta,
  • organizzare le tappe del loro tour in anticipo in modo da prenotare le sistemazioni per la notte (ostelli, hotel o pensioni),
  • avere informazioni su treni e altri mezzi di trasporto alternativi qualora non fosse possibile continuare il viaggio in bicicletta.

Partire con la bici in regola

Per quanto riguarda il mezzo, ci sono diverse tipologie di bicicletta in base al luogo e alle caratteristiche fisiche della strada da percorrere. Si può optare per la bici da corsa per un viaggio sulla strada o per la mountain bike utilizzabile anche nei fuoristrada.

Ovviamente chi ama il viaggiare sulle due ruote sa di dover portare tutto l'occorrente per il viaggio e il proprio bagaglio con se, in sella alla bici. Per tale ragione i mezzi dei cicloturisti sono provvisti di borse fissabili ad appositi portapacchi. Solitamente se ne fissa uno dietro per i carichi maggiori e un portapacchi davanti per un peso minore. In tal modo si mantiene l'equilibrio della bicicletta e si evita di portare pesi sulle proprie spalle.

I viaggiatori interessati possono avere informazioni presso gli enti organizzati specializzati come la FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta).

Cicloturismo in libertà

Nell’epoca in cui la tecnologia la fa da padrone in tutti i campi, non poteva mancare una rivoluzione nei mezzi di trasporto. Dai treni ad Alta Velocità che riescono a coprire lunghe tratte in poche ore (dotando il cliente dei massimi comfort a bordo, dal wi fi alla comodità dei sedili) alle macchine alternative (ibride o a gas) che consentono un notevole risparmio sulla benzina, parlare di un turismo in bicicletta sembra anacronistico. Invece questo settore permette di conoscere la natura godendosela attimo dopo attimo, senza nessuna fretta che è la vera problematica della società odierna, costretta a correre da tutte le parti per via dei ritmi frenetici imposti dalla vita quotidiana. Godersi almeno questa vacanza alternativa, significa dunque riscoprire la natura così come è costruita, con tutte le sue bellezze paesaggistiche da ammirare con calma.

Ecco quindi che in questo settore specifico sono nati tour operator appositi, come SloWays che organizza viaggi a piedi o in bicicletta. Nata dall’associazione Movimento Lento, il tour operator promuove proprio questa forma di turismo attraveso la partnership con aziende del settore, ad esempio ItinerAria. Ci si può muovere anche con i bagagli grazie all’utilizzo di appositi carrelli allegati oppure portando i proprio figli con sè. SloWays propone percorsi su misura con mezzi di trasporto adeguati alla tipologia di percorso scelto. Inoltre, con la scelta di questo tour operator, i turisti possono scoprire realtà rurali, conoscere i tipici prodotti dell’enogastronomia locale e approfittare dello Slow Travel, ossia osservare il panorama intorno senza nessuna necessità di fretta o di tempo.

Questi i percorsi che si possono scegliere in Italia con SloWays:

  • CicloVia sul Po;
  • Via degli Dei, percorso sui Monti Appennini;
  • via Francigena, che risulta essere uno dei più richiesti dai viaggiatori.

Questa forma di turismo è definita libera perchè non è vincolata a nessun orario come può avvenire negli altri mezzi di trasporto, dal treno all’aeroporto, che prevedono degli step (ad esempio il check in) che costringono i viaggiatori ad essere presenti qualche ora prima della partenza. Riscoprire la natura attraverso la bicicletta consente infine di tornare a dare valore a due elementi: uno la natura con i suoi paesaggi da non perdere e l’altro la bicicletta, mezzo andato in disuso per via dello sviluppo incessante della tecnologia degli ultimi anni.

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.