Dopo aver parlato di Torino oggi è il turno di Terni.
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Difatti, sebbene le cittadine umbre sopracitate siano maggiormente "turistiche" e quindi piú al centro degli itinerari di viaggio di numerosi visitatori italiani e stranieri, anche Terni e dintorni offre numerose attrazioni e bellezze, sia naturali che storico-artistiche. Cerchiamo quindi di conoscere meglio questa parte dell'Umbria, magari meno celebrata rispetto ad altre, ma sempre suggestiva e affascinante, tanto da meritare un soggiorno, breve o lungo che sia. Andiamo a vedere quali sono le tappe importanti da non perdere in un viaggio a Terni e dintorni.
Quando parliamo dell’Umbria la nostra mente di viaggiatori va ad Assisi, Perugia, Gubbio o ancora Spello, Todi, Spoleto. Sono cittadine splendide, ricche di storia e di cultura. Ma l’Umbria è qualcosa di più, qualcosa di meno conosciuto e più selvaggio. Per tutti coloro che amano l’Umbria, il cuore verde d’Italia, oggi vi parliamo di Terni e della sua provincia.
Cosa vedere in questa splendida città in 1 giorno
Terni è una tranquilla cittadina di circa 110.000 abitanti, pianeggiante e circondata da colline. La sua storia risale alla civiltà romana e passeggiando per la città si notano le tracce del suo passato antico in mezzo alla modernità che caratterizza la maggior parte della sua architettura. Una passeggiata per il centro, infatti, fa capire immediatamente di essere in una città pienamente novecentesca con costruzioni realizzate dall’architetto Mario Ridolfi, i monumenti di archeologia industriale e quelli che inneggiano alla modernità come la Lancia di Luce di Arnaldo Pomodoro.
Una piacevole camminata per il centro storico di Terni si snoderà nelle sue vie principali come Corso Tacito, Corso Vecchio, Via Roma e Via Cavour e vi farà scoprire la chiesa di san Salvatore, la più antica della città dall’interessante pianta circolare, l’anfiteatro romano, Palazzo Spada, san Francesco, il Duomo. Fuori del centro storico, la Basilica di san Valentino, costruita in onore del patrono della città, il santo dell’amore è visitata da molti innamorati soprattutto nel periodo intorno al 14 febbraio. In quel periodo la città dedica alcuni eventi in onore del suo famoso concittadino, gli eventi valentiniani.
Soffermiamoci un attimo a parlare dell'anfiteatro romano, una tappa consigliata durante un soggiorno nella cittá ternana. Questa struttura, di cui oggi si possono vedere i resti, denominata anche Anfiteatro Fausto (in onore di colui che ne volle la costruzione, Fausto Liberale), risale al 32 a.C. e quindi al regno di Tiberio e poteva ospitare sulle sue gradinate fino a 10.000 persone. Oggi è parzialmente scoperta, in quanto la parte restante è occupata dalla chiesa del Carmine, tuttavia fa da palcoscenico maestoso per eventi culturali e concerti.
A parte l'anfiteatro Fausto, un'altra meta da non perdere è il Duomo cittadino. Questa struttura religiosa, dedicata a Santa Maria Assunta, risale al VIº secolo ma venne ristrutturata nel corso del tempo e modificata in maniera considerevole nei successivi XVIº e XVIIº secolo. Splendide sono le tre porte in stile romanico che si trovano nel porticato della facciata, mentre meritano la nostra attenzione, all'interno, una tela attribuita a Guido Reni ed un'altra attribuita alla scuola del Guercino. Magnifico è anche l'organo, risalente al XVIIº secolo.
Se amate l’arte, interessante è la Pinacoteca con opere di Piermatteo d’Amelia, lo Spagna e Domenico Bigordi detto il Ghirlandaio.
Cosa vedere a Terni e nei dintorni? Ottima meta anche a capodanno
Assolutamente da non perdere è la visita al capolavoro congiunto di uomo e natura rappresentato dalla Cascata delle Marmore, a pochi chilometri dal centro di Terni. La cascata, formata dai fiumi Nera e Velino, è artificiale e fu realizzata da Curio Dentato, console romano, che decise di deviare il Velino facendolo cadere sul sottostante Nera allo scopo di bonificare la Sabina. Con i suoi 165 metri, la cascata vale assolutamente un viaggio. Sono assolutamente consigliate scarpe comode e un K-way o giacca a vento contro la “pioggia” che sii forma dal salto. Potrete passare all’interno del parco tutta la giornata affrontando gli interessantissimi trekking proposti. Vi spieghiamo ora cosa vedere a Terni.
Se Terni è una città moderna, i paesini e le cittadine che la circondano vantano una storia in alcuni casi pre-romana. In provincia di Terni sono consigliabili escursioni alle perle del medioevo umbro come Orvieto, Narni, Amelia, San Gemini e Piediluco con il suo laghetto che sembra alpino e la Valnerina che congiunge Terni alla provincia di Macerata. Una menzione speciale va alla splendida città romana di Carsulae: se amate la fotografia non perdete l’occasione di fotografare l’Arco di San Damiano all’imbrunire…In provincia di Perugia, ma molto vicino al centro di Terni, vi consigliamo invece di non perdere Spoleto e Todi, per le quali c’è poco da aggiungere oltre al fatto che sono uno splendore del romanico umbro.
Tutte queste cittadine meritano una visita durante un lungo soggiorno ed almeno una breve descrizione. Orvieto sarebbe da visitare giá soltanto per poter ammirare il celebre Duomo cittadino, capolavoro dell'architettura gotica italiana. Narni, invece, presenta diverse attrazioni, ma si consiglia di fare una visita alla Rocca di Albornoz, una struttura militare difensiva risalente ai primi decenni del XIVº secolo. Splendida è anche l'Abbazia di San Cassiano, edificio religioso benedettino, realizzato nel Xº secolo.
Come arrivare e cosa vedere a Terni?
Terni è una città ben collegata con il resto d’Italia.
In auto: dall’A1 si prende il raccordo che la congiunge con Orte e si esce a Terni ovest. La E45 la unisce invece a Perugia e continua verso l’Adriatico.
In treno: con Trenitalia (Tratta Roma-Ancona) la città è raggiungibile in un’ora da Roma, mezz’ora da Orte in meno di due ore e mezza ad Ancona. La Ferrovia Centrale Umbra, invece, congiunge Terni alle altre città umbre come Perugia.
In pullman: Alcune compagnie svolgono inoltre un servizio di pullman che la collegano a varie città italiane.
Dove dormire a Terni con bambini
Hotel Garden - Il noto hotel 4 stelle, uno degli hotel più grandi della città, è situato alle porte di Terni, in una posizione strategica per raggiungere il centro o la strada a percorrenza veloce. Dotato di piscina, centro Spa, Sauna, Giardino, Centro ricreativo/sala TV e grandi sale meeting.
Hotel Miralago - L’albergo ideale per gli amanti della natura e dei luoghi incontaminati, situato sulle sponde del lago di Piediluco e a pochi passi dalla Cascata delle Marmore. La location è ideale per pernottamenti romantici ma anche per incontri aziendali, matrimoni e vacanze tra amici. Piscina esterna, giardino e spiaggia privata.
Cosa vedere a Terni: quando andare?
I periodi migliori per visitare l’Umbria meridionale sono le stagioni intermedie, la primavera e l’autunno soprattutto per i meravigliosi colori predominanti nella sua natura selvaggia. Interessante è anche il periodo intorno al 14 febbraio per assistere agli eventi valentiniani.
Come muoversi
La città è costruita all’interno di una valle che rende molto piacevole sia camminare che pedalare in bici. Il servizio autobus è ben organizzato e consente di muoversi all’interno della città e verso tutti i paesi e le cittadine che compongono la provincia.