Si può forse resistere al fascino dell’Oriente, con il suo clima caldo e le architetture, le tradizioni, un’intera cultura millenaria così diversa dalla nostra e per questo tutta da scoprire?
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Uno dei Paesi che si rivela sorprendente in maniera incredibile, e che per questo merita un viaggio, sono gli Emirati Arabi. Si tratta di una congregazione costituitasi nel 1971 e che vede al suo interno sette Stati che si affacciano soprattutto nell’area del Golfo Persico. Luoghi che erano conosciuti come la Costa dei Pirati e che presentano un fascino intrigante e… piratesco.
In questo articolo vi portiamo alla scoperta di un angolo d’Oriente avventuroso e piacevole come non mai. Da visitare prendendosi una vacanza di almeno cinque giorni per poterne godere pienamente.
Il paesaggio
Partiamo dal paesaggio degli Emirati Arabi, prevalentemente desertico e con la presenza di molteplici oasi. La sabbia si estende per chilometri e chilometri, soprattutto nell’ampia zona di Abu Dhabi dove si fa notare per ben 80 km.
Le oasi, invece, presentano dune dai colori rosati, con canyon che celano alla vista villaggi medievali e ombre che si stagliano all’orizzonte, mostrando fortezze portoghesi antiche: questo quello che si può ammirare nel sultanato di Oman.
Le acque del Golfo Persico offrono fondali sabbiosi in cui si distinguono tratti desertici e piccole isole coralline: sono semplicemente superbe e vedono un paesaggio marino particolarmente gradevole alla vista.
I colori, negli Emirati Arabi, sono intensi e delicati insieme, ben bilanciati dalle architetture antiche come moderne. Viene da perdersi e lasciarsi ammaliare, persino desiderare di avere una lampada per avere chiedere a un genio di esaudire almeno tre desideri. Non siamo forse in Oriente?
Dubai e Abu Dhabi
Le città che meritano di essere visitate negli Emirati Arabi sono soprattutto due, Dubai e Abu Dhabi. La prima è nota per il lusso incredibile ed è considerata una sorta di piccola Manhattan immersa nel deserto per via dell’architettura svettante verso l’alto; la seconda, non meno moderna della precedente, è la capitale della nazione araba.
È possibile effettuare un itinerario che va da Dubai ad Abu Dhabi, in modo da non perdersi nulla di entrambe le città. Ma scopriamo insieme qualcosa di più sulle meraviglie che hanno da offrire!
Dubai: una città raffinata e avveniristica
Dubai è stata la sede dell’Expo 2021. Si trova vicinissima al deserto e si affaccia sulle acque cristalline e bellissime del Golfo Persico. Presenta uno sguardo, lo si percepisce già dall’architettura, rivolto verso il futuro. Tra le attrazioni più interessanti vi segnaliamo:
- Burj Khalifa. Con i suoi ben 829 metri di altezza è il grattacielo più grande del mondo e rappresenta il simbolo della città. È situato nel cuore del quartiere più all’avanguardia, Downtown, di fronte al Lago Burj. La vista che si può ammirare dalla terrazza panoramica al 124° piano è marina, desertica e futuristica.
- Dubai Mall. Una struttura che presenta un’estensione per 50 campi da calcio, non lontana dal Burj Khalifa. Un centro commerciale che appare più come una piccola città, viste le dimensioni imponenti.
- Moschea di Jumeirah. Una delle moschee più importanti del Paese, situata presso il quartiere Jumeirah, non lontano dalla Dubai marina. Vale la pena visitarla anche perché è l’unico edificio religioso sempre aperto anche ai non musulmani. Realizzata intorno alla metà del Novecento, vede una costruzione luminosa e raffinata grazie all’impiego della preziosa pietra bianca.
Queste sono solo tre delle principali attrazioni di Dubai, dove è possibile perdersi tra un paesaggio dai colori trasparenti e quasi evanescenti, in cui non mancano negozi artigianali, musei, gallerie d’arte che denotano un’atmosfera in cui si respira una cultura rilassata.
Abu Dhabi: la capitale dallo sguardo rivolto sempre al futuro
Abu Dhabi è la capitale degli Emirati Arabi. Si tratta di una città edificata ufficialmente nel 1791 ma che ha origini ben più antiche, essendo da sempre un accampamento beduino. Presenta edifici che hanno un’atmosfera particolare, come testimonia una delle moschee più belle del mondo arabo: la Moschea dello Sceicco Zayed.
Si tratta di un edificio di recente edificazione (2007), realizzato per volontà dello Sceicco Zayed in stile orientale. Presenta ben 82 cupole e due splendidi minareti; il materiale utilizzato è un pregiato marmo bianco, che si alterna con sapienza a rifiniture in oro e pietre preziose. Il cortile offre mosaici che si estendono per ben 17.000 metri quadrati ed è presente una biblioteca islamica che ospita sui suoi scaffali testi sacri importanti. È possibile l’accesso anche per quanti non sono di fede musulmana secondo orari prestabiliti.
Un’altro luogo di interesse che vi segnaliamo ad Abu Dhabi, oltre agli itinerari marini notevoli, è il Louvre Abu Dhabi, un distretto culturale che vede l’esposizione di opere d’arte provenienti da tutto il mondo, per un totale di 24.000 metri quadrati, di maestri del calibro di Mondrian, Manet, Gauguin e Van Gogh, solo per citarne alcuni. Si trova nell’isola culturale di Saadiyat e rappresenta il fulcro di un progetto di integrazione culturale e religiosa.
Infine, Abu Dhabi è una delle tappe del Gran Premio di Formula 1, nonché una delle più spettacolari della manifestazione, vista la sua vicinanza con il mare del Golfo Persico. Quest’anno è in programma per il 20 novembre e la Ferrari è molto attesa. Un evento che vale da solo il viaggio.
Conclusione
Gli Emirati Arabi offrono una prospettiva diversa sull’Oriente così come siamo abituati a immaginarlo. Un punto di vista decisamente avveniristico e innovativo, in grado di far alzare lo sguardo e rimanere abbagliati. Piacevole da visitare anche grazie alla calorosa ospitalità locale, come vuole la tradizione beduina.