Dopo il successo dell’evento del 2015 a Milano, la consueta Esposizione Universale si è data appuntamento nella Penisola Arabica ed in particolare negli Emirati Arabi Uniti, dove si terrà il tanto atteso expo di Dubai 2021. Questo evento, il primo allestito in Medio Oriente, si sarebbe dovuto tenere tra il 1° ottobre 2020 ed il 31 marzo 2021, tuttavia a causa della pandemia da Covid-19 si è deciso di posticiparla di un anno e quindi si terrà dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022.
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Per ben sei mesi Dubai, Capitale dell’omonimo emirato della Penisola Arabica, sarà al centro dell’attenzione del mondo, ospitando l’Esposizione Universale che generalmente si svolge ogni cinque anni in un Paese industrializzato del mondo. E proprio quest’anno l’evento coinciderà col cinquantesimo anniversario della fondazione degli Emirati Arabi Uniti.
Visitare l'Expo di Dubai 2021, il tema principale e sotto temi dell’evento
Come per qualsiasi altra Esposizione Universale, anche questa ha un tema su cui verterà l’intero evento e sarà il filo conduttore delle varie manifestazioni previste. Il tema di expo di Dubai è: “Connecting Minds, Creating the Future”, cioè “Connettere le Menti, Creare il Futuro”, mentre i sotto temi sono “Opportunità’, Mobilità, Sostenibilità”.
Opportunità, intesa come il liberare il potenziale di singoli e comunità per creare un futuro migliore; Mobilità, intesa come sistemi innovativi di logistica, trasporti e comunicazione di beni, persone e idee; Sostenibilità, invece come accessibilità e resilienza delle risorse idriche, ambientali ed energetiche.
Cosa ci attende all'esposizione?
Come abbiamo detto, expo di Dubai 2021 per sei mesi sarà una vetrina internazionale, in cui i circa 200 Paesi partecipanti previsti mostreranno le loro migliori idee, progetti, modelli e innovazioni nel settore delle infrastrutture materiali e immateriali relativi ai temi dell’Esposizione Universale. Si potrà ammirare ed apprezzare il meglio di ogni cosa: dal cibo alle ultime tecnologie, dalla musica alla creatività.
I padiglioni saranno 192, in rappresentanza di ogni Paese del mondo, che si potranno visitare per vedere eventi, manifestazioni, celebrazioni, sfilate e spettacoli di ogni genere. Inoltre, per gli amanti della gastronomia, a disposizione vi saranno centinaia di punti di ristoro, in cui poter scoprire e gustare cibi e bevande tipiche di ciascun Paese. Per l’expo di Dubai si prevede l’arrivo di circa 25 milioni di visitatori, di cui oltre la metà da fuori gli Emirati Arabi Uniti.
Visitare l'Expo di Dubai: visita il sito
Il luogo dove si svolgerà l’Esposizione Universale Dubai 2021 è un nuovo quartiere, denominato Dubai Trade Center, esteso circa 400 ettari, situato tra Dubai e la vicina Abu Dhabi. Il centro del sito, a sua volta, sarà Piazza Al Wasl (vecchia denominazione di Dubai), da cui si estenderanno tre grandi petali, cioè le tre aree sotto tematiche della manifestazione: opportunità’, mobilità e sostenibilità.
In ciascuna area, poi, saranno ospitati ulteriori padiglioni tematici, sotto forma di tradizionali Souk arabi, mentre nei loro pressi sorgeranno tra le più importanti strutture dell’intero Expo di Dubai, cioè il Padiglione di Benvenuto, il Padiglione dell’Innovazione ed il Padiglione degli Emirati Arabi Uniti, il Paese ospitante. Al di fuori di questi tre grandi petali, si troverà poi ciascun padiglione nazionale.
Orari di apertura e prezzi dei biglietti
Come già accennato, la manifestazione si svolgerà tra il 1° ottobre 2021 ed il 31 marzo 2022, mentre gli orari di apertura saranno dalle h.10,00 all’1,00 nei giorni feriali e dalle h.10,00 alle 2,00 in quelli festivi. I biglietti per l’ingresso alla manifestazione sono disponibili, indicativamente, da Aprile 2021, con prezzi variabili. Per un adulto il costo è di 30 Euro per un giorno e di 64 Euro per tre giorni. Gratuità o sconti particolari sono previsti per ragazzi, bambini e diversamente abili.
Come arrivare all’expo di Dubai 2021
Il Dubai Trade Center, sito dell’Expo di Dubai, si potrà raggiungere facilmente dal vicino aeroporto internazionale Al Maktoum, situato a circa 40 chilometri dal centro della città e a 120 chilometri da Abu Dhabi. Saranno disponibili per i visitatori un’apposita fermata della metropolitana cittadina e circa 750 bus elettrici, per poter accedere all’area espositiva. Per girare all’interno di quest’ultima, invece, si potrà usufruire di una cabinovia.
Visitare l'Expo di Dubai: il Padiglione Italia all’Expo di Dubai
Come già detto ad ottobre i visitatori di tutto il mondo potranno visitare l’Expo di Dubai e il padiglione italiano in esposizione sembra essere in grado di unire genialità, bellezza e sensibilità ambientale, temi quanto mai attuali.
Il padiglione italiano, in particolare, è dedicato al tema della bellezza intesa come connessione, competenza, innovazione e mezzo per la conoscenza e la struttura è stata resa sicura e covid free attraverso la corretta combinazione tra natura e tecnologia.
Il padiglione per l’Expo di Dubai si esterne su 3500 metri quadrati ed è alto 27 metri e si trova in una delle posizioni più centrali e poco distante dal padiglione espositivo degli Emirati Arabi Uniti.
La sensibilità nei confronti dell’ambiente è resa evidente già dalla tenda di corde ignifughe che lo circondano e che sono prodotte con plastica riciclata che consente un ombreggiamento ed una ventilazione tutte naturali.
Ma non solo, tutti i materiali utilizzati per rivestire il padiglione italiano sono materie organiche di scarto alimentare o materiali riciclati, basti pensare che sono stati utilizzati prodotti come i fondi di caffè e grandi barche che compongono il tetto e verranno poi riutilizzate per navigare gli oceani dopo l’Expo di Dubai.
Un altro esempio di tecnologia ed innovazione è l’utilizzo di una nanotecnologia sviluppata dalla Nasa in grado di eliminare i microrganismi, virus completi, di cui il padiglione italiano si servirà attraverso una lampada germicida sviluppata dall’azienda tutta italiana Octo Telematics.
Ma non solo, viene infatti utilizzato “Easy Drop” uno strumento progettato dall’azienda italiana Saba Technology e che permette di purificare l’aria e trasformare l’umidità presente nella stessa in acqua per l’irrigazione.
Anche l’azienda italiana Tolo Green ha dato il suo contributo e porterà al padiglione italiano dell’Expo di Dubai una tecnologia in grado di convertire l’anidride carbonica in ossigeno attraverso delle microalghe riducendo l’impatto ambientare e migliorando, ancora, la qualità dell’aria.
Il claim scelto dall’Italia per l’Expo di Dubai è “la bellezza unisce le persone” e la connessione è una necessità che nell’ultimo anno abbiamo sentito quanto mai necessaria. L’esperienza della pandemia ci ha uniti in quanto italiani, ci siamo ritrovati catapultati in una stessa situazione e a provare tutti delle forti emozioni e la possibilità di essere rappresentati, uniti, connessi e competenti in un evento come quello dell’Expo di Dubai è motivo d’orgoglio.
Ringraziamo, dunque, le proposte di Dubai per l’Expo e siamo fieri di averle accolte ed interpretate nel migliore dei modi.