Le politiche di bagaglio di Ryanair sono tra le più discusse nel panorama del trasporto aereo low cost. La compagnia irlandese, celebre per le tariffe competitive, ha adottato nel tempo regolamenti sempre più stringenti in merito al bagaglio a mano e registrato. Le modifiche alle policy hanno spesso generato polemiche, ma anche un adattamento da parte dei viaggiatori, che oggi cercano strategie per risparmiare senza rinunciare al comfort.

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Uno degli aspetti più rilevanti è la gestione delle tariffe extra per i bagagli. Se un tempo Ryanair permetteva di portare un bagaglio a mano gratuitamente, oggi le opzioni disponibili dipendono dalla tipologia di biglietto acquistato. I passeggeri che non optano per l'imbarco prioritario devono accontentarsi di una borsa piccola da posizionare sotto il sedile, mentre per chi desidera portare un trolley in cabina è necessario acquistare un supplemento. La politica bagagli di Ryanair è un modello esemplare di come le compagnie low-cost monetizzino i servizi accessori, massimizzando i profitti con tariffe di base ridotte.

Tendenze future indicano un'evoluzione delle politiche in chiave ancora più flessibile, con l’introduzione di pacchetti personalizzabili che potrebbero consentire ai viaggiatori di scegliere con precisione i servizi di cui necessitano. Inoltre, con la crescente attenzione alla sostenibilità, non si esclude che Ryanair possa incentivare pratiche di viaggio più leggere e meno impattanti sull’ambiente. Per chi vuole informarsi su altre politiche aziendali della compagnia, come il cambio volo Ryanair, è possibile consultare questa pagina dedicata.

Regole attuali sul bagaglio a mano

Le regole di Ryanair per il bagaglio a mano sono tra le più restrittive del settore. Ogni passeggero ha diritto a portare gratuitamente una borsa piccola (40x20x25 cm) da collocare sotto il sedile. Tuttavia, per trasportare un trolley (55x40x20 cm, max 10 kg), è necessario acquistare il servizio “Priority & 2 Cabin Bags” oppure pagare per l'imbarco in stiva.

Costi aggiuntivi e penalità

Non rispettare le dimensioni o il peso del bagaglio può comportare sanzioni. Ryanair applica una tariffa di circa 70 euro per i bagagli fuori misura da imbarcare forzatamente in stiva. Questo sistema mira a ridurre i ritardi d'imbarco e a incentivare l'acquisto anticipato dei servizi accessori.

Confronto con altre compagnie low-cost

Ryanair non è l'unica compagnia a impiegare una strategia basata sui supplementi bagagli. Wizz Air e easyJet adottano politiche simili, sebbene con differenze nei costi e nelle dimensioni consentite. Ad esempio, Wizz Air consente un bagaglio a mano leggermente più grande (40x30x20 cm), mentre easyJet offre una tariffa che include sempre un trolley senza costi extra.

Bagaglio da stiva: opzioni e tariffe

Per i bagagli da stiva, Ryanair offre diverse opzioni: 10 kg e 20 kg, con prezzi variabili in base alla rotta e al periodo dell'anno. Le tariffe partono da circa 15 euro per il bagaglio da 10 kg e possono superare i 50 euro per il bagaglio da 20 kg nei periodi di alta stagione.

Strategie per risparmiare sui costi del bagaglio

Per evitare spese eccessive, è consigliabile prenotare i bagagli in stiva con largo anticipo. Inoltre, combinare più bagagli tra compagni di viaggio può ridurre le spese complessive. L'uso di bilance portatili per verificare il peso del bagaglio prima della partenza è un'altra strategia utile per evitare costi imprevisti.

Politiche per oggetti speciali e attrezzature sportive

Ryanair permette il trasporto di strumenti musicali, attrezzature sportive e passeggini, ma sempre dietro pagamento di una tariffa aggiuntiva. Ad esempio, il trasporto di una bicicletta può costare fino a 60 euro, mentre gli strumenti musicali devono essere registrati come bagaglio speciale.

Eccezioni e condizioni particolari

Passeggeri con necessità mediche possono trasportare gratuitamente dispositivi come sedie a rotelle e macchinari per la respirazione, previa prenotazione anticipata.

Bibliografia

  • V. Mariani, Low Cost Airlines in Europe, Il Mulino
  • P. Rossi, Strategie di Revenue Management nel Trasporto Aereo, Franco Angeli
  • A. Bianchi, Il Mercato del Trasporto Aereo e le Low Cost, Giuffrè Editore
  • Enac, Regolamenti per il Trasporto Aereo in Italia, Rapporto ufficiale
  • Eurostat, Air Passenger Transport Statistics, Report europeo

FAQ

Qual è la differenza tra Priority e bagaglio standard?

Priority consente di portare a bordo due bagagli: una borsa piccola e un trolley fino a 10 kg. Il bagaglio standard invece permette solo la borsa piccola, costringendo chi ha un trolley a pagare per l’imbarco in stiva.

Posso aggiungere un bagaglio dopo aver acquistato il biglietto?

Sì, è possibile aggiungere un bagaglio fino a poche ore prima del volo attraverso il sito Ryanair o l’app ufficiale. Tuttavia, il costo sarà più alto rispetto alla prenotazione contestuale all’acquisto del biglietto.

Quali sono i materiali proibiti nel bagaglio a mano?

Sono vietati liquidi sopra i 100 ml (se non trasportati in buste trasparenti da 1 litro), oggetti appuntiti, esplosivi e batterie al litio sopra una certa capacità. Per dettagli specifici, consultare il regolamento Ryanair o le norme dell’ENAC.

Se il mio bagaglio supera il peso consentito, cosa succede?

Viene applicato un sovrapprezzo per ogni chilo in eccesso, generalmente intorno ai 10 euro per kg aggiuntivo. In alcuni casi, il bagaglio potrebbe essere obbligatoriamente registrato in stiva con un costo ulteriore.

Ci sono sconti per famiglie o gruppi?

Ryanair offre tariffe speciali per famiglie con bambini, che includono l’imbarco prioritario e un bagaglio extra per i neonati. Inoltre, i gruppi numerosi possono beneficiare di sconti sulle tariffe bagagli, se prenotati in anticipo.

Le politiche di bagaglio di Ryanair possono sembrare complesse, ma con una buona pianificazione è possibile viaggiare senza sorprese. Informarsi in anticipo e valutare le opzioni migliori per il proprio viaggio consente di evitare costi imprevisti e migliorare l'esperienza complessiva di volo.

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.