Dopo aver pubblicato un approfondimento su Torre dell'Orso, oggi cambiamo focus d'approfondimento. Una città assolutamente da visitare della Spagna, in cui la storia e l’arte si sono fusi nella vita quotidiana, è Tarragona sulla costa Daurada. La città gode del clima temperato e mite tipico delle zone che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Inoltre la località offre bellezze uniche e particolari tanto che l’insieme archeologico della città catalana è stato definito Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

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La zona è l’ideale per progettare una vacanza all’insegna del mare e della cultura, scegliendo fra i migliori hotel in Spagna in cui prenotare il proprio soggiorno e definire il proprio itinerario: escursioni e visite nei borghi marinari alla scoperta della storia e tradizione, assaporare le prelibatezze marinare a base di pesce fresco e crostacei, praticare diversi sport acquatici oppure andare alla scoperta della costa per godersi il sole e le splendide spiagge della città di Tarragona.

Una vacanza sulla costa di Tarragona

Per gli amanti della storia e dell’archeologia non può mancare una visita al Museo Archeologico Nazionale, il Paseo Arqueológico, per ammirare l’antica Terraco, la città fondata dagli antichi Romani ad opera di Scipione. La città di Tarragona conserva infatti in perfette condizioni molte rovine risalenti al periodo della romanizzazione come le antiche mura di cinta del III secolo a.c. che circondano l’intero centro storico, l’Anfiteatro romano del II secolo a.c. dove si organizzavano i combattimenti di gladiatori e fiere.

Il precetto romano Panem et Circenses sembra essersi tramandato dall’antichità fino ad oggi. Il precetto voleva che nella vita quotidiana dei cittadini non mancasse mai il cibo e il divertimento, come elementi fondamentali per il vivere felici e sereni. Proprio come nell’antichità anche nella moderna Tarragona buon cibo e divertimenti per tutti fanno parte della quotidianità.

Le spiagge di Tarragona

Immagine usata nell'articolo Tarragona: per una vacanza in spiaggia “panem et circenses”

Le Spiagge di Tarragona: incantevoli

La costa che si estende lungo il litorale della regione offre durante i mesi estivi un rifugio ideale per coloro che cercano di immergersi nella tranquillità, assorbendo i raggi del sole su spiagge di una bianchezza abbagliante, accarezzate da acque cristalline di una pulizia ineccepibile. Tra queste gemme naturali, si distinguono alcune per la loro bellezza unica e le opportunità di svago che offrono.

  • El Miracle, il Balcone del Mediterraneo: Questa spiaggia, celebre per essere stata definita "il balcone del Mediterraneo", è raggiungibile al termine di una passeggiata rinvigorente sulla Rambla Nova. Il luogo è ideale per chi cerca un'esperienza balneare arricchita da una vista mozzafiato sul mare infinito, con la sabbia finissima sotto i piedi che rende il paesaggio ancor più idilliaco.

  • La Arrabassada e la Sua Piattaforma Galleggiante: Situata a soli 2 km dalla città, questa spiaggia offre l'unicità di una piattaforma galleggiante dotata di scivolo, posizionata a 35 metri dalla riva, promettendo divertimento e giochi d'acqua per tutta la famiglia.

  • Playa Larga, un Paradiso di Sabbia: Questo ampio tratto di spiaggia si distingue per le sue dimensioni generose e per la presenza di un campeggio e di un club nautico, luoghi perfetti per chi desidera abbinare il relax balneare alla pratica di sport acquatici, dalla vela al windsurf.

Riserve Naturali e Biodiversità

La Riserva Naturale della Punta de la Mora e il Delta del Fiume Gaià sono due aree protette situate nella provincia di Tarragona, nella regione della Catalogna, Spagna. Entrambe sono caratterizzate da una ricca biodiversità e rappresentano un esempio importante di equilibrio tra ecosistemi terrestri, marini e fluviali.

Riserva Naturale della Punta de la Mora

La Riserva Naturale della Punta de la Mora si trova a circa 10 km a nord di Tarragona, sulla costa mediterranea. Questa riserva comprende una vasta area di macchia mediterranea, con vegetazione tipica come pini marittimi, ginepri e querce. La Punta de la Mora è una penisola che si estende nel Mar Mediterraneo e che offre paesaggi costieri spettacolari, con scogliere e piccole calette nascoste. L'area è conosciuta per essere una delle zone costiere meglio conservate della regione.

Dal punto di vista naturalistico, la riserva ospita una varietà di fauna, inclusi uccelli migratori, piccoli mammiferi e rettili. L'area è particolarmente rilevante per il birdwatching, soprattutto grazie alla presenza di specie di uccelli che utilizzano la riserva come punto di sosta durante le loro migrazioni.

Inoltre, la Posidonia oceanica, una pianta marina endemica del Mediterraneo, prolifera nei fondali marini circostanti, contribuendo all'equilibrio ecologico del litorale e fornendo rifugio a numerose specie marine. La zona offre anche opportunità per gli amanti del trekking e delle escursioni, con vari sentieri che attraversano la macchia mediterranea e conducono a punti panoramici sulla costa.

Delta del Fiume Gaià

Il Delta del Fiume Gaià si trova nelle vicinanze della Riserva della Punta de la Mora, dove il fiume Gaià sfocia nel Mediterraneo. Questo delta è un habitat fondamentale per molte specie di fauna e flora. Nonostante le sue dimensioni relativamente ridotte rispetto ad altri grandi delta, come quello dell'Ebro, il Delta del Gaià è particolarmente importante per l'ecosistema della zona.

Il fiume Gaià è caratterizzato da un corso d'acqua che attraversa un territorio principalmente agricolo e si conclude in una piccola zona umida presso la costa. Le zone umide del delta offrono rifugio a numerose specie di uccelli acquatici, come aironi, anatre e trampolieri. Il delta è quindi un'area di grande interesse per gli ornitologi e per chiunque ami la natura.

Un aspetto interessante del Delta del Gaià è il suo ruolo nella conservazione della biodiversità costiera. Le zone umide fungono da filtro naturale per le acque del fiume, contribuendo a mantenere la qualità dell'acqua del Mediterraneo e offrendo un habitat ideale per una vasta gamma di specie, inclusi pesci e anfibi.

Valore ecologico e turistico

Sia la Riserva Naturale della Punta de la Mora che il Delta del Fiume Gaià svolgono un ruolo cruciale nella conservazione della biodiversità della regione. Queste aree protette rappresentano un perfetto esempio di come diverse tipologie di ecosistemi — terrestre, marino e fluviale — possano coesistere e interagire in modo sostenibile.

Dal punto di vista turistico, queste riserve attirano visitatori che cercano un’esperienza di immersione nella natura incontaminata, lontana dal turismo di massa. Gli itinerari escursionistici, le possibilità di osservare la fauna selvatica e le spiagge appartate rendono queste aree una destinazione ideale per gli amanti della natura e per chi desidera trascorrere del tempo all'aperto, in un ambiente tranquillo e preservato.

In sintesi, la Riserva Naturale della Punta de la Mora e il Delta del Fiume Gaià sono due gioielli naturali della Catalogna, che meritano di essere visitati non solo per la loro bellezza paesaggistica, ma anche per l'importante contributo che offrono alla conservazione degli ecosistemi costieri e fluviali.

Gastronomia Locale e Vini Prelibati

  • Delizie dei Borghi Marini: I borghi marini della regione sono custodi di una tradizione culinaria basata su pesce freschissimo. Da El Serrallo, il pittoresco quartiere dei pescatori, ai gamberoni di San Carlos de la Rapita e ai crostacei di Cambrils, il viaggio attraverso i sapori del mare promette di essere indimenticabile.

  • Sapori dell'Entroterra: Immergendosi nell'entroterra di Tarragona, si scopre il Pataco, uno stufato di lumache che fonde sapori sorprendenti come il tonno, le mandorle, l'aglio e il prezzemolo. Questo piatto si accompagna meravigliosamente alle etichette vinicole locali, che includono vini dolci ideali per il dessert.

  • Fiere Gastronomiche: Nel mese di maggio, le fiere gastronomiche rappresentano un'occasione unica per immergersi completamente nella cultura enogastronomica della regione, con degustazioni che permettono di esplorare la varietà e la ricchezza dei piatti tipici.

Un viaggio in questa regione non è solo un'opportunità per godersi il sole e il mare, ma anche per avventurarsi in un viaggio culinario che esalta la ricchezza della gastronomia locale e la qualità dei vini, testimoni della cultura e della tradizione di una terra profondamente legata alle sue radici.

Escursione al monastero

Per riscoprire la vera essenza medievale della città di Tarragona e immergersi in un'atmosfera ricca di storia, una delle escursioni più suggestive e significative che si possono intraprendere è la visita al Monastero Cistercense di Poblet. Questo complesso monastico non è solo uno dei monasteri cistercensi meglio conservati al mondo, ma anche un importante testimone dell'architettura religiosa medievale, nonché un simbolo di grande rilevanza storica e culturale per la Catalogna e la Spagna intera. Non sorprende che, al pari dell’insieme archeologico della città, il monastero sia stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall'UNESCO nel 1991, confermandone il valore universale e il suo stato di eccezionale conservazione.

Il monastero di Poblet: un gioiello dell'Ordine Cistercense

Il Monastero di Poblet si erge maestoso in un paesaggio collinare ricco di vigneti e boschi, tra la Conca de Barberà, una comarca della Catalogna, e le pendici dei Monti di Prades, in provincia di Tarragona. Fondato nel XII secolo, precisamente nel 1151, su concessione del conte catalano Ramón Berenguer IV, il monastero è uno dei massimi esempi dell'architettura cistercense, uno stile che riflette la semplicità e la purezza, in linea con i valori spirituali di povertà e rigore predicati dall'ordine.

Poblet fa parte di un itinerario cistercense più ampio, noto come Itinerario dei Monasteri Cistercensi della Catalogna, che include altre due importanti strutture: il Monastero di Santes Creus e il Monastero di Vallbona de les Monges. Questi tre complessi formano un triangolo spirituale e architettonico che abbraccia il territorio della provincia di Tarragona e parte della provincia di Lleida. Il percorso è un invito a scoprire il cuore spirituale e artistico della Catalogna medievale, attraverso edifici che sono stati non solo luoghi di preghiera e lavoro monastico, ma anche importanti centri culturali e politici del loro tempo.

L'architettura del Monastero di Poblet

Il Monastero di Poblet si distingue per le sue dimensioni monumentali e la sua struttura ben definita, che rispecchia la tipica disposizione dei monasteri cistercensi, organizzati attorno al chiostro principale. La sua architettura è una fusione di diversi stili, che vanno dal romanico iniziale al gotico maturo, arricchito successivamente da elementi rinascimentali e barocchi.

Il complesso monastico è costituito da una serie di edifici che rispondono alle diverse funzioni della vita monastica. Al centro vi è la chiesa abbaziale, una struttura imponente con un'architettura austera e al contempo solenne, progettata per favorire la meditazione e la preghiera. La chiesa è il cuore spirituale del monastero, dove i monaci celebrano le loro liturgie e si dedicano alla contemplazione. Attorno ad essa si sviluppa il chiostro, uno spazio di grande serenità, caratterizzato da archi e colonne di pietra che creano un'atmosfera di raccoglimento.

Dal chiostro si accede a diverse stanze, ognuna con una funzione specifica nella vita quotidiana dei monaci. La sala capitolare è il luogo in cui si svolgono le riunioni della comunità, mentre il refettorio era la sala destinata ai pasti, consumati in silenzio e accompagnati da letture sacre. La biblioteca, un tempo uno dei centri di sapere e cultura più importanti della regione, conserva manoscritti e opere di grande valore storico. Completano il complesso altre stanze private, che ospitano i monaci ancora oggi, poiché il monastero continua a essere abitato dalla Congregazione Cistercense di Aragona e Navarra.

La vita monastica a Poblet oggi

Nonostante la modernità e il tempo trascorso dalla sua fondazione, il Monastero di Poblet continua a essere una comunità viva, un luogo in cui si preserva e si pratica la vita monastica secondo la Regola di San Benedetto, che governa l'Ordine Cistercense. I monaci che vi risiedono si dedicano alla preghiera, al lavoro e alla vita comunitaria, in un ciclo quotidiano di attività che riflette l'equilibrio tra spiritualità e impegno manuale, uno dei principi fondamentali del monachesimo cistercense.

Oltre a essere un centro religioso, Poblet è anche un importante punto di riferimento culturale e storico. La sua abbazia reale ospita le tombe di diversi re della Corona d'Aragona, tra cui quelle di Alfonso II, Giacomo I il Conquistatore e Pietro IV il Cerimonioso, rendendo il monastero un luogo di rilevanza anche politica e simbolica per la storia della Catalogna e della Spagna.

Il Monastero di Santes Creus e Vallbona de les Monges

L'itinerario cistercense comprende anche il Monastero di Santes Creus, situato nella provincia di Tarragona, che come Poblet ha svolto un ruolo centrale nella vita religiosa e politica della regione. Fondato nel 1158, Santes Creus si distingue per la sua maestosità e il fatto che, a differenza di Poblet, non è più abitato dai monaci, rendendo più accessibili alcune aree per le visite turistiche. Tra i suoi elementi architettonici di maggiore pregio vi è la chiesa abbaziale in stile gotico, e il bellissimo chiostro, considerato uno dei più grandi esempi di architettura cistercense in Catalogna.

Il Monastero di Vallbona de les Monges, invece, si trova in provincia di Lleida e rappresenta il centro spirituale delle monache cistercensi in Catalogna. Fondato nel XII secolo, è caratterizzato da un’atmosfera più raccolta e intima rispetto agli altri due monasteri, ma altrettanto ricco di storia e spiritualità.

Sport e divertimento lungo la costa di Tarragona

Dopo una giornata immersi nella storia e nella spiritualità dei monasteri cistercensi, la provincia di Tarragona offre una vasta gamma di attività per coloro che desiderano abbinare cultura e divertimento. Il litorale tarragonese, con le sue lunghe spiagge dorate e le acque cristalline del Mar Mediterraneo, è il luogo ideale per gli appassionati di sport acquatici.

Diving e windsurfing sono solo alcune delle attività proposte dai numerosi centri specializzati presenti lungo la costa. La varietà di sport offerti permette a chiunque, dai principianti agli esperti, di vivere il mare in modo attivo, esplorando i fondali marini o cavalcando le onde. Questi centri organizzano anche corsi e noleggio di attrezzature, rendendo le attività accessibili anche a chi si avvicina per la prima volta a queste discipline.

Un interessante itinerario culturale

Partendo dal centro della città, dalla Rambla Nova si raggiunge Placa De La Font attraverso delle stradine affollate. Da qui si può continuare a passeggiare lungo carrer Major fino raggiungere la fine di questa che conduce alla Cattedrale di Tarragona. Questa è stata costruita a partire dal XII sec. in stile romanico e gotico che gli ha donato un aspetto di chiesa-fortezza. Vale la pena entrare per vedere il maestoso altare di alabastro del XV sec. La visita può continuare al Museo diocesano dove sono esposti magnifici arazzi tessuti tra i secoli XVI e XVII. e all’ampio Chiostro attorniato da arcate gotiche e capitelli.

Itinerario suggerito

Tarragona, situata nella splendida regione della Catalogna in Spagna, è una città di straordinaria bellezza e ricchezza storica. Con il suo fascino antico, le spiagge dorate e la vibrante cultura locale, offre ai visitatori un'esperienza indimenticabile. Ecco un itinerario di cinque giorni per esplorare al meglio ciò che Tarragona ha da offrire.

Giorno 1: Esplorazione del Centro Storico

  • Mattina: Inizia la giornata con una visita all'impressionante Cattedrale di Santa Tecla, un capolavoro dell'architettura gotica e romanica. Successivamente, perditi tra le strette vie del centro storico, scoprendo boutique locali e caffetterie nascoste.
  • Pomeriggio: Visita il Circo Romano e il Foro Romano, dove potrai immergerti nell'atmosfera dell'antica Tarraco, una delle più importanti città dell'Impero Romano. Non perdere il Museo Archeologico Nazionale per approfondire la tua conoscenza della storia locale.
  • Sera: Concludi la giornata con una cena in uno dei ristoranti del centro storico, assaggiando piatti tipici catalani come la "paella de marisco" o i "calçots" se sei in stagione.

Giorno 2: Patrimonio Romano e Relax in Spiaggia

  • Mattina: Dedica la mattina alla visita dell'Anfiteatro Romano, dove i gladiatori combattevano contro le belve. Poi, fai una passeggiata lungo il Mediterranean Balcony per goderti la vista mozzafiato sul mare.
  • Pomeriggio: Trascorri il pomeriggio rilassandoti sulla spiaggia dell'Arrabassada o sulla spiaggia di Savinosa, due delle numerose spiagge incantevoli di Tarragona.
  • Sera: Esplora la Rambla Nova, il cuore pulsante della vita notturna e del passeggio serale a Tarragona. Qui potrai trovare una varietà di bar e ristoranti per una serata piacevole.

Giorno 3: Scoperta di Reus e Degustazione di Vini

  • Mattina: Fai un breve viaggio a Reus, città natale dell'architetto Antoni Gaudí. Visita il Gaudí Centre per scoprire di più sulla vita e sulle opere del celebre architetto.
  • Pomeriggio: Dedica il pomeriggio a una degustazione di vini nella regione del Priorat, conosciuta per i suoi vini intensi e corposi. Molti vigneti offrono tour guidati e degustazioni.
  • Sera: Ritorna a Tarragona e goditi una cena leggera in uno dei locali lungo il porto, dove potrai gustare ottimi frutti di mare freschi.

Giorno 4: Avventura e Natura

  • Mattina: Visita il Parco Avventura di Tarragona per una giornata all'insegna del divertimento e dell'avventura tra gli alberi, adatta a grandi e piccini.
  • Pomeriggio: Rilassati nelle acque termali di uno dei centri benessere o spa nei dintorni di Tarragona, rigenerando corpo e mente.
  • Sera: Cena in uno dei ristoranti con vista mare per assaporare la cucina locale in un contesto romantico.

Giorno 5: Giornata a PortAventura

  • Tutto il giorno: Trascorri l'intera giornata al Parco Divertimenti PortAventura, uno dei più grandi parchi a tema d'Europa. Con sei aree tematiche, tra cui Far West, Mediterrània, e China, offre divertimento per tutte le età.
  • Sera: Torna a Tarragona per una passeggiata serale finale nel centro storico, magari concedendoti qualche souvenir locale come ricordo del tuo viaggio.

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.